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25/12/2012 05:06:36

"Natale Sicuro". Una donna arrestata due volte a Marsala. Un rumeno arrestato a Castelvetrano

 Molti gli uomini impegnati nei Comuni di Marsala e Petrosino, anche con la Stazione Mobile collocata nel centro lilibeo con vari servizi appiedati, che hanno costituito il nocciolo del dispositivo volto a prevenire e reprimere i reati contro il patrimonio, attraverso un capillare controllo degli obiettivi sensibili e mediante accurate verifiche alla circolazione stradale.
Sicuramente di rilievo i risultati raggiunti:
- R.G., marsalese 29enne, deferito a piede libero per guida in stato di ebbrezza alcolica, perché sorpreso alla guida della propria autovettura con un tasso alcolemico nel sangue superiore al consentito, accertato mediante l’etilometro in dotazione;
- C.B e Z.R., pregiudicati marsalesi rispettivamente di 29 e 34 anni, poiché trovati in possesso di due coltelli a serramanico del genere vietato nonchè di materiale ferroso, verosimilmente di illecita provenienza;
- P.G.V., 30enne pregiudicato marsalese, denunciato per ricettazione poiché sorpreso con un cellulare oggetto di furto.
Nello svolgimento di questi servizi coordinati per il controllo del territorio, altresì, i Carabinieri della Stazione di Marsala unitamente ai militari dell’Aliquota Radiomobile, capeggiati dal Maresciallo Capo Francesco Barbera, hanno proceduto in pochissimi giorni per ben due volte all’arresto di Sanna Sebastiana Luisiana, 27enne pregiudicata marsalese, che ristretta presso la propria abitazione al regime degli arresti domiciliari per reati contro il patrimonio, in entrambi i casi ne è evasa venendo poi immediatamente trovata e tratta in arresto, all’esito di intense attività di ricerca. La Sanna, terminate le formalità di rito, su disposizione della Procura di Marsala veniva ristretta al regime degli arresti domiciliari, in attesa delle udienze di convalida degli arresti, all’esito delle quali anche l’A.G. lilibetana ha confermato l’operato dei Carabinieri per entrambi gli atti, convalidandoli e restrigendola nuovamente presso la propria abitazione.
 

CASTELVETRANO. Un banale litigio tra conoscenti, per futili motivi. E’ accaduto domenica 23 nei pressi di  Via Trieste a Castelvetrano. Protagonisti della vicenda due cittadini rumeni, ANDREI LAURENTIU di anni 21 noto alle forze di polizia per piccoli precedenti, tra cui un tentativo di furto in abitazione commesso in data 24 novembre 2012 unitamente ad un suo connazionale, a seguito del quale era stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Castelvetrano, e V. S. di anni 24, anch’esso cittadino rumeno, incensurato. Motivo della contesa, asserite offese ai propri familiari. E’ bastato questo al LAURENTIU per “punire” , in preda ai fumi dell’alcol e senza alcun freno inibitore la vittima, reo quindi di aver offeso la sua famiglia. L’azione avveniva sulla pubblica via, repentina e inaspettata:  LAURENTIU ripetutamente colpiva al viso e all’addome il suo contendente cagionandogli un politrauma cranico-facciale con frattura ossa nasali, denti e zigomo sx, lombare ed addominale”. Fortunatamente, l’intervento di personale del 118, sottraeva la vittima all’ira del suo connazionale, che nel frattempo si dava alla fuga. Dell’accaduto veniva informato il locale Comando Compagnia Carabinieri, il quale disponeva l’intervento sul posto di personale che in modo repentino ed efficiente riusciva in breve tempo a ricostruire l’accaduto e rintracciare l’autore dell’azione delittuosa, che veniva assicurato alla giustizia in stato di arresto. La vittima, trasportata presso l’ospedale di Castelvetrano, veniva giudicato guaribile in 30 gg, e ricoverato in stato di osservazione presso il reparto di Chirurgia. La Procura di Marsala, informata dell’accaduto, disponeva per la giornata seguente la direttissima, che si concludeva con la convalida dell’arresto del LAURENTIU, il quale ammesse le sue colpe chiedeva tramite il suo legale il patteggiamento che si effettuerà il prossimo 16 gennaio.