Nella foto, la Professoressa arch. Teresa Cannarozzo docente di urbanistica presso la facoltà di Architettura dell' Università di Palermo e presidente di corso di laurea, il sindaco di Petrosino Gaspare Giacalone ed i neo deputati all'Ars Valentina Palmeri e Sergio Troisi.
La professoressa Cannarozzo ha sottolineato lo stupore per la presenza di deputati regionali ad eventi simili, con sincero apprezzamento. I neo deputati di contro, hanno proposto ed annunciato di farsi promotori della causa per cui si batte questo comitato.
Tra gli interventi, anche quello di Antonella Ingianni, giò consulente del Comune sulla vicenda. Ha voluto sottolineare che la zona dei margi è una zona di interesse comunitario, passando dall'astrazione della letteratura scientifica al caso di fattispecie. Ha fatto una riflessione sul divario in realtà esistente tra ecologia e economia, alla convinzione errata che l'economia porti ricchezza e sviluppo anche se a discapito dell'ambiente e ha riferito sulle potenzialità del turismo ecologico.
Il prof. Martorana, geologo dottore in geofisica per l'ambiente e il territorio, ha presentato a tutti il frutto di uno studio fatto sul bacino idrogeologico di Petrosino qualche anno fa, che sarebbe rimasto sconosciuto senza l'occasione del convegno. Martorana ha anche chiarito come si formano i margi e presentato un modello geofisico 3D del sottosuolo della zona costiera di Petrosino, che comprende la zona umida di Capo Feto e Margi Spanò.