Le temperature di questi giorni in Sicilia non sono affatto anomale, se non appena sopra le medie del periodo, a dispetto dell’enfatizzazione data dai media generalisti al “caldo” dell’estremo sud dove, in realtà, viviamo normali giorni dal clima dicembrino. Semmai era anomalo il freddo, quasi da record, dei giorni scorsi con le nevicate fin a bassa quota, che si potranno ripetere nei prossimi giorni anche se non alle altitudini collinari della prima metà del mese. Ma andiamo con ordine. Ecco le temperature massime di ieri in Sicilia: Gela +20°C, Catania, Acitrezza, Vittoria, Barcellona Pozzo di Gotto, e Termini Imerese +19°C, Palermo, Siracusa, Agrigento, Trapani, Mazara del Vallo, Licata, Ribera, Alcamo, Augusta e Cefalù +18°C, Mascalucia +17°C, Messina, Corleone e Giarre +16°C, Ragusa +15°C, Caltanissetta +14°C, Enna e Nicosia +13°C. Sono valori in linea o appena sopra le medie del periodo, e a maggior ragione senza soleggiamento, per via del cielo coperto, ai bassi strati persiste la sensazione di freddo, soprattutto nelle zone esposte alle umide correnti marittime.
Tra oggi, domenica 16, e domani, lunedì 17 dicembre, le temperature saranno in lieve calo, di 1 o 2°C, ma le condizioni del tempo peggioreranno con molte più nubi e anche nuove piogge, soprattutto nelle zone tirreniche tra trapanese, palermitano e messinese. Poi un nuovo peggioramento più serio interesserà l’isola tra mercoledì 19 e giovedì 20, con forti temporali nelle zone tirreniche, piogge torrenziali tra le Eolie, i Peloritani e i Nebrodi, maltempo su tutta la Sicilia settentrionale, forti venti di maestrale, mari agitati e temperature in picchiata, con nevicate sui rilievi con accumuli a partire dai 1.000 metri di quota.
Poi, prima di Natale, un nuovo peggioramento dovrebbe interessare la Sicilia nel prossimo weekend.