Convergono in questa direzioni le volontà fino ad oggi espresse dagli attori e firmatari della convenzione: Università degli Studi di Palermo, Facoltà di Medicina e Chirurgia; Consorzio Universitario della Provincia di Trapani; ASP di Trapani.
È infatti ancora pienamente operativa la precedente convenzione (che condurrà gli attuali iscritti dei precedenti anni alle sessioni conclusive di esame del 28 febbraio e alla sessione di laurea del 31 marzo 2012) e, soprattutto, è già predisposta la nuova convenzione che ha riveduto i parametri ed i costi standard legati alle docenze universitarie.
In base all'atto di intesa già condiviso tra le parti un corso di laurea triennale prevede una spesa a regime di circa 750mila euro il 50% dei quali (sempre nell'arco di tre anni) a carico del Consorzio Universitario. La nuova convenzione prevede che transitoriamente per il prossimo anno accademico, 2013/2014 il contributo del Consorzio sia ridotto al 40% e che la compartecipazione a regime del 50% entri in vigore dall'anno accademico 2014/2015.
Il corso sarà aperto a 30 studenti e, come di consueto, il tirocinio si svolgerà presso l'ospedale Sant'Antonio Abate, la cui Unità di Ostetricia e Ginecologia e tradizionalmente affidata alla direzione di un professore associato.
Da oltre trent'anni il nosocomio trapanese è, infatti, sede delle esercitazioni pratiche e del tirocinio degli studenti. Il corso è tra quelli che, potenzialmente, conduce i laureati verso la piena occupazione considerato che la sua istituzione rientra nella programmazione nazionale di formazione per le professioni sanitarie.
«Il Consorzio Universitario - commenta il vicepresidente, prof. Giovanni Curatolo - ha, oltre la ferma volontà più volte manifestata ai vertici accademici, anche le risorse economiche e finanziarie e le strutture (aule, biblioteca, strumenti e supporti di didattica ndr), per sostenere il corso di laurea».
In questa direzione, per altro, muove anche una recente comunicazione del Rettore dell'Università di Palermo, prof. Roberto Lagalla, che ha ufficializzato la piena disponibilità dell'ateneo al rinnovo della convenzione per un altro triennio in una lettera inviata al Consorzio Universitario, all'ASP di Trapani, al Preside della Facoltà di Medicina, prof Giacomo D'Aleo, al direttore dell'Unità di Ostetricia e Ginecologia dell'Ospedale Sant'Antonio Abate, prof. Corrado Tiberio.