Scrive Michele, sulle spese del Comune di Marsala e i lavoratori della Casa di riposo senza stipendio

Non riesco a capire come nel consiglio comunale si parla di altro quando ci sono 24 famiglie che stanno passando un periodo di forte crisi e alcune hanno venduto oro altri sono stati protestati da Finanziarie per mangiare, pur lavorando onestamente. Ma chiedo come il Comune può chiedere a queste 24 famiglie di pagare l'IMU? Come fanno a pagare se non possono nemmeno fare la spesa? Come passerebbe la signora Adamo il Natale se fosse una dipendente della casa di riposo?  Cosa metterebbe sotto l'albero per i suoi figli?  Magari la lettera di Babbo Natale dove chiederebbe giustamente le 17 mensilità dovute, perche non dimentichiamo che questi 24 valorosi continuano sempre a lavorare non hanno mai interrotto il proprio lavoro. Ora ti chiedo caro direttore secondo te questa amministrazione ha preso i propri compensi,credo di si, giustamente, e questi lavoratori perche non prendono lo stipendio pur lavorando? non credi che la legge non è uguale per tutti da permettere che tutti questi amministratori hanno un proprio lavoro, perche non rifiutano per qualche mese ai loro compensi? la verita è come quella che dice un vecchio proverbio siciliano ( che ogniuno si fa la propria barba ) sanno solo bocciare emendamenti proposte da qualche consigliere come quello del PD che chiedeva 20.000 euro per i dipendenti. Cari consiglieri vi dovete vergognare,  bocciare la proposta di 20.000 euro, dovevate stare uniti e chiederne di più se avete coscienza, non lasciare morire di fame il personale. Magari se la casa di riposo fosse privata vi sareste dati più da fare magari in cambio di qualche posto di lavoro da vendere a qualche amico o altro, perche questo fate capire quando bocciate queste proposte di aiuto. Caro direttore ti chiedo scusa per il mio sfogo ma come cittadino che ha il genitore ricoverato in quella magnifica struttura e portata avanti da personale che conosce veramente il senso del dovere;  mi viene rabbia quando vedo questo spreco di soldi.

Michele