"Un suggerimento al Sindaco Adamo su quello che c'è da fare a Marsala"

Io non trovo giusto criticare quello che si è fatto, mentre trovo costruttivo suggerire quello che c'è da fare.
Io ho lavorato per alcuni anni a Castelvetrano ed allora il sindaco era l'avv. Bongiorno. Ricordo che circolava una storia, non so se vera o falsa ma comunque molto significativa. Infatti si raccontava che quando si stava realizzando un parcheggio a Selinunte (fraz. di Castelvetrano) il sindaco lo stava facendo in una zona lontana dalla sua casa di villeggiatura. La gente allora diceva "certo... gli da fastidio e lo fa lontano da casa". Allora il sindaco per evitare polemiche lo voleva fare vicino casa sua. Allora i soliti benpensanti dicevano "certo... al sindaco fa comodo avere un parcheggio sotto casa". Quindi ogni medaglia ha il suo rovescio... ogni azione può essere criticata....
Cio' non toglie che la Adamo non abbia il dovere di migliorare la sua città.
E' vero soldi ce ne sono pochi... ma come le ho scritto alcuni anni fa, al tempo della precedente amministrazione i soldi si creano... non con i miracoli di Padre Pio (che ha gia' i suoi impegni) ma con le idee, con una squadra di assessori tecnici con mentalità imprenditoriale, con dirigenti un po' più produttivi ed un pò meno "premiati" con elargizioni straordinarie.
Ho portato allora l'esempio delle fontane pubbliche con sistema di microfiltraggio dell'acqua gia' impiantate in tanti comuni del nord. Il costo verrebbe coperto da un minimo pagato a litro d'acqua consumata dai cittadini.
Il ritorno sarebbe di immagine per il Sindaco, di recupero dei costi, di risparmio per i cittadini che eviterebbero di strapagare l'acqua minerale.
Ho suggerito allora le centrali elettriche a combustione di scarti agricoli o di oli residui da frittura o di alcol da distillazione forzata. Il costo verrebbe coperto dalla vendita di energia, gli agricoltori riceverebbero un compenso per la materia prima, le campagne sarebbero piu' pulite.
Avevo proposto di sfruttare gli spazi pubblici per esempio il parco della Salinella dove si potrebbero creare dei lidi urbani non a pagamento come i Canottieri o il Circolo velico da dare in affitto a ditte private.
Ma esistono tanti altro sbocchi... dall'eolico al fotovoltaico... dalla creazione di una zona artigianale di cui tanto si parla dove i capannini vengono dati anche gratuitamente alle aziende che garantiscono un certo numero di posti di lavoro.... basta solo pensare un po piu' al concreto alle reali necessità dei cittadini e meno agli interessi politici (che poi risulterebbero rafforzati dai progressi ecnomici, dai risparmi per tutti, dalla creazione di nuovi posti di lavoro...).
Basta volerlo e circondarsi di gente capace con meno boria e più concretezza.
Buon lavoro.
 

Jale63