Politica e giustizia. Assolto Lucchese, oggi comincia il processo a Pompeo. Sinacori querela Adamo

E' stato invece assolto in Appello. I fatti risalgono 2006. Lucchese era assistito, nei diversi gradi di giudizio, dall'avvocato Bellavista. Aveva affermato di non aver incontrato l'ex assessore provinciale Peppe Carpinteri, dell'Udc, e l'attuale presidente dell'ordine dei medici trapanesi, Morfino, a casa di Francesco Canino, ex deputato regionale sotto processo per mafia (ma le sue condizioni di salute, molto gravi, impediscono di celebrare il processo). II servizio di pedinamento aveva invece dimostrato il contrario. Oggetto della riunione era stata la possibile esclusione del chiacchierato Norino Fratello dalla lista dei candidati all'Ars per l'Udc nelle Regionali di quell'anno (vinte poi da Cuffaro).  Secondo i legali di Lucchese - che alla fine hanno avuto ragione - in realtà c'era stato un equivoco con i pm che lo avevano interrogato sulla data, non sull'avvenuto incontro. 

POMPEO. Comincia oggi a Marsala il processo che vede imputato l'ex Sindaco di Castelvetrano Gianni Pompeo. Il giudice per le udienze preliminari del Tribunale di Marsala, Annalisa Amato, lo ha rinviato a giudizio per abuso d’ufficio. L’inchiesta è scaturita da una denuncia presentata dall’ex comandante della Polizia Municipale Marcello Caradonna, sostituito da Pompeo (quando ricopriva la carica di sindaco a Castelvetrano).   Il  provvedimento sarebbe stato emesso sulla base del "rapporto fiduciario" con il Dott. Caradonna, che veniva sostituito dal Dott. Vincenzo Bucca, provvisoriamente ma con mansioni superiori, procurandogli - secondo la denuncia di Caradonna -  un ingiusto vantaggio patrimoniale.

SINACORI. E approda in Procura il caso che ha animato la maggioranza politica a Marsala durante l'ultima campagna elettorale per le Regionali del 2012. Ovvero, l'allontanamento dell'assessore Giovanni Sinacori dalla Giunta del Sindaco Giulia Adamo, per via del suo sostegno elettorale a Mimmo Turano (che poi è stato eletto) concorrente interno dell'Udc per il Sindaco di Marsala.  Sinacori ha infatti presentato atto di querela contro il Sindaco, perchè avrebbe gettato dubbio e discredito sulla sua condotta. 

Nelle more, Sinacori ha querelato anche www.marsala.it, l'unica testata che si è occupata della vicenda, perchè l'affermazione  del Sindaco Adamo circa posti di lavoro che sarebbero stati promessi da Turano all'Airgest  (la società che gestisce lo scalo aeroportuale di Trapani Birgi)  non è riportata nel verbale della seduta di consiglio comunale in questione.

Dichiara Sinacori: "Adamo ha utilizzato un linguaggio biforcuto avventurandosi in una disamina delirante della vicenda che mi riguarda e  ha comunicato all’aula che la di Lei stima nei miei confronti un po’ decadeva perché non avevo camminato nel solco della “Buona Politica". Io ribadisco che non ho e non ho mai avuto parenti, di nessun grado, dipendenti dell’Airgest o nelle società ad essa collegate. Sono invece “orgogliosamente contento” di essere stato antesignano nel comprendere IL FALLIMENTO POLITICO del NON PROGETTO del Presidente Regionale dell’U.D.C.; l’abbandono della nave, al cui timone è l’on. Adamo, di una intera classe dirigente provinciale del partito in aperta e grave polemica con il Sindaco di Marsala, ne è la prova evidente. Per quel che riguarda i risultati elettorali, invece, è preferibile stendere un velo molto pietoso. Sono certo che l’Autorità Giudiziaria farà piena luce sui fatti dei quali, mio malgrado, sono stato protagonista; intanto sono particolarmente felice per la immensa manifestazione di SOLIDARIETA’, STIMA ed AFFETTO che in mille modi ho ricevuto e, ancora oggi, continuo a ricevere per le mie dimissioni che hanno un solo significato: ESSERE VERAMENTE LIBERO NEL PENSIERO E NELL’AZIONE DI OGNI GIORNO".