Nel corso dell’omelia, il parroco di Cristo Re, don Antonino Adragna ha attinto da alcuni passi del Vangelo per ricordare l’attesa della resurrezione, provando a confortare la famiglia del ragazzo, a partire dalla madre seduta in prima fila con in braccio un giubbotto di Giacomo: la giubba di operatore volontario che il giovane indossava quando era impegnato nei turni di servizio con l’associazione di pubblica assistenza Amico soccorso. Martedì il ragazzo stava facendo ritorno a casa in sella al suo scooter Yamaha, quando si è scontrato frontalmente con una bici da corsa, guidata dal marsalese Antonino Errera, di 43 anni. Quest’ultimo è deceduto all’ospedale Sant’Antonio Abate poche ore dopo l’incidente; Giacomo Nolfo, trasferito in una struttura ospedaliera di Palermo, è invece morto due giorni fa.