Scrive Bernardo Tortorici, a proposito di Salemi e della "pesante eredità" di Sgarbi

usare la storia della s.ra Armata come contrappunto alla insensibilità della passata amministrazione determinata da rigide e frigide motivazioni ragioneristiche è una caduta di stile e non è raccontare la verità. Abbiamo fatto il possibile,quando ci è stato consentito e provvisoriamente anche prima, per risolvere la drammatica situazione e l'abbiamo risolta. Sul patto di stabilità: siamo sempre stati condizionati nell'attività dalla ragioneria e dal direttore di ragioneria,nè poteva essere altrimenti;avremmo forse voluto spendere risorse di cui disponevamo,ma gli uffici ce lo impedivano per non sforare il patto di stabilità;c'è anche da considerare che all'amministrazione tocca l'atto di indirizzo,ma sono gli uffici a cui spetta l'esecutività,non avrei potuto spendere un euro senza il visto del direttore di ragioneria. Inoltre è un pò curiosa l'analisi fatta oggi sul bilancio 2010 dopo che è stato approvato dal consiglio comunale e dai revisori dei conti,a due anni di distanza e senza contraddittorio;chi gli eventuali responsabili se così fosse dimostrato? Per tutti i passaggi precedenti non credo sia la giunta. Sui debiti fuori bilancio:abbiamo lasciato l'amministrazione con un debito fuori bilancio di circa 350.000 così come trovato e dichiarato dai Commissari tre mesi dopo il loro insediamento dopo approfondite analisi;tra l'altro era un debito che aveva copertura finanziaria con le variazioni di bilancio che erano state proposte in consiglio,ma mai accettate. Ho chiesto ai Commissari di dare conto di questo debito da 1.500.000;ho l'impressione,se esistono, che si tratti di mancati incassi. Mi piacerebbe invece leggere se sono stati arrestati i mafiosi che ci hanno infiltrati,se sono partite case ad un euro o dove siamo fermi,se sono riiniziate le demolizioni nel centro storico e dintorni,se i musei sono aperti la domenica,se e quando riaprirà il museo del paesaggio,se sono ripartiti gli assalti fotovoltaici al territorio a discapito di sani interventi di fotovoltaico domestico,se si interviene sugli scheletri,se sono ripartiti i lavori del Palazzo municipale e del Collegio dei Gesuiti;perchè qualcosa di utile per la bellezza della città l'avevamo proposta e ci dispiacerebbe,soprattutto per Salemi,se venisse buttata.

Bernardo Tortorici