E’ stato un vicino, stanco per il continuo viavai di tossicodipendenti dall’abitazione della Scalabrino, a segnalare la vicenda al 113. Sono così iniziate le indagini della Sezione Antidroga che, per effettuare accertamenti sul presunto reato, si sono recate presso l’abitazione della Scalabrino, nelle case popolari di Via Martiri di Nassyria, per poter effettuare una perquisizione.
La donna, alla vista degli agenti ha ammesso immediatamente di detenere della droga per cui indosso alla stessa venivano rinvenute e sequestrate 32 dosi di cocaina pronte ad essere spacciate.
Lo stupefacente era contenuto in bustine di cellophane trasparenti che indicavano il prezzo delle singole dosi (25, 30, 50 etc.) confezionate per tutte le tasche e le possibilità degli acquirenti. La quarantasettenne, tratta in arresto, è stata associata alla Casa Circondariale di San Giuliano a disposizione della D.ssa A. Trinchillo, Pubblico Ministero che coordina le indagini.