Quest'ultima in occasione delle sue dimissioni dall'Assemblea regionale ha ricordato la fiducia risposta in lei dall'on. Casini e dal sen. D'Alia " che hanno creduto in me per rifondare un partito che veniva da un periodo di grande travaglio interno e per il quale si è resa necessaria una pragmatica rimodulazione con l’esclusione di alcuni esponenti." Il senatore é venuto a Marsala per sostenere la candidatura all'Assemblea regionale del marsalese Filippo Maggio. E' coordinatore regionale dell'Udc. E va bene.
Su corriere.it del 21 ottobre Gian Antonio Stella ricostruisce il mutamento di opinione del sen. D'Alia rispetto alla costruzione del Ponte sullo Stretto. Per anni fu uno dei più strenui sostenitori della necessità di costruirlo. Finalmente per lui, il 27 luglio 2009 il ministro Matteoli dichiarò che entro la fine dell'anno sarebbero iniziati i lavori. Il 14 dicembre 2009 la moglie del senatore comprò una villa a prezzo stracciato sulla costa dove avrebbero dovuto ergersi due maestosi pilastri del costruendo Ponte. Il 23 dicembre 2009 sono iniziati ufficialmente i lavori di costruzione. Il 28 gennaio 2010 il senatore ha espresso a chiare lettere la sua contrarietà alla costruzione del ponte: "Continuare a parlare di Ponte sullo Stretto e di opere compensative è solo una follia di fronte ad una città, Messina, che cade a pezzi giorno dopo giorno devastata dalle mareggiate e sottoposta a frane continue alla prima pioggia". Giusto.