Il centro studi nasce per volontà di alcuni «irriducibili» provenienti da quell'area culturale che non si rassegna a vedere il proprio territorio relegato agli ultimi posti della graduatoria nazionale per province. Si tratta di Salvatore Valenti (presidente), Salvatore Costanza, Giuseppe Pellegrino, Salvatore Tarantino, Salvatore Orso, Angelo Catalano, Antonio Pino Agliastro e Mario Scuderi. Il centro studi «Simone Gatto» si propone la promozione di incontri, dibattiti e tavole rotonde in grado di coinvolgere la società civile, le istituzioni e le forze produttrici. «Chiediamo - scrivono i fondatori del centro studi - uno scatto d'orgoglio, una seria e forte volontà di porre fine a un andazzo che penalizza e mortifica. La scelta, poi, di dedicare il centro studi al senatore Simone Gatto costituisce il punto di partenza, un impegno costante in omaggio a un professionista serio, a un intellettuale e a un politico impegnato».