Le perplessità e le preoccupazioni sono inerenti alla situazione igienica della scuola ed al personale docente per le seguenti motivazioni :
1) Presenza di blatte che girano indisturbate fuori e dentro i locali della scuola, inclusa la mensa.
2) Malfunzionamento dell'impianto elettrico nei locali mensa, dove alcune pietanze vengono conservate nei frigoriferi. Questo potrebbe alterare i cibi che vi vengono conservati e che vengono ingeriti dai nostri figli.
3) Disorganizzazione generale del personale docente. Infatti, il personale docente in affiancamento al personale di ruolo, nominato dal comune, è stato, da quest'anno, preso non attraverso le graduatorie provinciali, bensì dagli articolisti, che magari hanno dei titoli, ma che sicuramente effettuavano, fino a poco tempo fa, altre mansioni all'interno del comune (ausiliari al traffico, vigili urbani, ecc).
Il problema però è che affidare i nostri figli a del personale che, poverino, non e' grado di gestire magari 30 bambini in una volta sola, che si ritrova a dover controllare numerosi bambini anche di classi di non appartenenza, in quanto queste vengono accorpate per mancanza di personale, con la conseguenza che i bambini sono lasciati a briglie sciolte senza un controllo preciso e puntuale, mette a rischio la sicurezza della scuola e fa aumentare indubbiamente la preoccupazione dei genitori, ovviamente. Conseguenza di ciò, alcuni genitori avrebbero già deciso di togliere i bambini e trasferirli in altre scuole.
La domanda è perchè tutto questo?
Qualcuno sostiene perchè nominando gli articolisti, questi vengono pagati all'80% dalla regione e dal 20% dal comune, mentre le nomine scolastiche proviciali sono tutte a carico del comune. Un bel risparmio per le casse del comune senza dubbio. Ma allora mi sorgerebbe un'altra domanda, è ovvio che dobbiamo tagliare i costi superflui della pubblica amministrazione, ma dobbiamo tagliarli proprio nella scuola, che è uno dei servizi fondamentali della collettività? Quella che getta le basi per le future generazioni? Un palazzo sta in piedi se ha delle ottime fondamenta, così come l'educazione e l'istruzione dei nostri figli in futuro si baserà su quello che hanno ricevuto dai genitori e dalle SCUOLE primarie.
Allora forse verrebbe da dire che sarebbe meglio qualche pulizia straordinaria in meno, qualche sagra in meno sovvenzionata con soldi pubblici, a fronte di un servizio scolastico più efficiente sotto tutti i punti di vista.
Il mio invito allora e' rivolto a voi giornalisti, visto il servizio prezioso che svolgete, nel verificare quanto dettovi e per dare voce e propaganda a queste inefficienze del comune, con lo scopo di toccare le coscienze di tutti affinche' gli amministratori possano risolvere il problema nel più breve tempo possibile.
Cordiali saluti
Francesco