Poiché é noto che tutti quelli che ci amministrano, a tutti i livelli, nazionale, regionale e comunale, amano la trasparenza e rispettano i cittadini, di questa qualità degli amministratori facciamo pure credito al nostro sindaco. Che però, per meritarsela, deve raccontarci come sono andate e finire due cosucce. Una riguarda il caso di viale Isonzo, quando l'asfalto appena messo é stato di nuovo tolto per altri lavori di interramento elettrico, o qualcosa di simile. Hanno raccontato le cronache che il neo sindaco andò su tutte le furie, si recò a constatare il mal fatto, riprese di brutto il dirigente comunale, e fece iniziare verso di lui un procedimento disciplinare. Bene. A me piace che questo sindaco sia vigile e attivo, e pure severo quando si tratta di creare disagi ai cittadini e spese all'erario comunale. Ma per piacermi veramente, vorrei conoscere l'esito del procedimento disciplinare. E' ancora in corso? E' stato concluso? E con quale sanzione? Chi é il sanzionato?
E due. Sempre quest'estate la cittadinanza ha avuto la gradita sorpresa di vedere aprire in città un grande magazzino di elettronica e prodotti per la casa, l'Expert del gruppo Papino. Si attendeva davvero da anni un magazzino di questo tipo. Da anni andavamo a Trapani o a Castelvetrano se volevamo vedere una grande offerta di certi elettrodomestici o prodotti per la casa. Questa carenza commerciale in città si trascina da sempre, attraversando le amministrazioni di tutti i colori. Tutte, sembra, vittime degli interessi dei negozianti del centro storico, contrari tradizionalmente all'apertura di grandi magazzini. Cosicché non abbiamo un centro commerciale come ha Castelvetrano, città più piccola della nostra. E non avevamo questo Expert, che a Trapani c'é da anni. Come non abbiamo il Grande Migliore che ha Trapani. Finalmente quindi abbiamo visto aprire questo megastore, con vera soddisfazione. Ma quale delusione hanno avuto i marsalesi a vederlo chiudere poco dopo l'apertura. Abbiamo allora appreso che il sindaco si è impegnato in prima persona a risolvere il problema, e un comunicato del Comune ci ha informato dell'inizio di una inchiesta interna agli uffici comunali. Perché, evidentemente, qualcosa di anomalo era successo, se una struttura di quella dimensione viene aperta, poi viene fatta chiudere, e dopo pochi giorni viene fatta riaprire. Insomma: era in regola o non era in regola? E se non era in regola, doveva essere una cosa grave se é stata chiusa di colpo. Ma se era una cosa grave, come é potuto avvenire che fosse riaperta dopo pochi giorni? Si può sapere che fine ha fatto l'inchiesta disposta dal sindaco? Abbiamo diritto di saperlo, come ci é stato detto che é stata avviata. altrimenti sembrerebbe che il sindaco annunci regolari procedimenti per fare scena, e poi li lasci perdere. Tanto ormai lo scopo é stato raggiunto, e sarebbe quello di far vedere quanto é brava. Cosa importa se poi non se ne fa niente?
di Leonardo Agate
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