Ciò a causa dello sciopero indetto dagli avvocati penalisti. Una protesta decisa per sollecitare il Parlamento «ad approvare la riforma della professione forense e dare impulso ai progetti di legge sulla giustizia penale», il Governo ad «escludere la professione forense dal regolamento di riordino a rivedere le modifiche delle circoscrizioni giudiziarie» e tutte le istituzioni e le forze politiche ad «affrontare il problema della situazione carceraria e a riprendere il dibattito sulla riforma della giustizia».
Saranno, dunque, rinviati alcuni importanti processi tra i quali quello a nove persone coinvolte nell'operazione "Itaca". Per oggi era prevista la requisitoria. Erano anche previsti un processo per tentata estorsione e un altro per omicidio colposo.