Una decisione, si legge in una nota, "presa considerando il delicato momento economico cittadino e le eventuali ripercussioni che potrebbero derivare da una misura come questa, partorita dal Pdl e vessatoria per i trapanesi. Con grande senso di responsabilità abbiamo garantito il numero legale e seguito fino alla fine i lavori d'aula che comunque hanno visto prevalere la maggioranza, che ha votato no ad ogni emendamento proposto dai banchi dell’opposizione senza cercare di migliorare un regolamento che ai più era parso lacunoso e soprattutto penalizzante per le tasche dei cittadini, già gravati da un governo nazionale poco incline ad ascoltare i veri bisogni della gente". Infine il gruppo consiliare Fli sottolinea: "Certi di aver fatto da voce alla stragrande maggioranza dei nostri concittadini, presenteremo nei prossimi giorni un'interrogazione all’amministrazione comunale per chiedere se nel corso del 2013 potrà modificarsi il regolamento con la rispettiva aliquota di prima e seconda casa per dare un po' di tregua ai proprietari del nostro Comune".