Dissestato!
La strada é dissestata lungo buona parte delle saline
Al peggio non c'é mai fine. Abbiamo scritto, io e molti altri, sullo stato pietoso in cui é tenuto lo Stagnone. Nonostante ciò abbiamo continuato ad andare sulla strada litoranea che per un paio di chilometri costeggia la salina Ettore e Infersa. Da questo momento dobbiamo tutti stare più attenti su quella strada. Il pericolo ce lo segnala ufficialmente il Comune, con un cartello che é posto poco dopo il bivio con la via che porta alla strada provinciale, in Contrada San Leonardo provenendo da Birgi. Sul cartello c'é scritto: " strada dissestata". Il tratto viario dissestato continua per un chilometro fino all'incrocio con la successiva via che porta dal lungomare alla strada provinciale. Penso che il Comune si sia messo a posto, come si suol dire da noi: "si sia messo il ferro dietro la porta". Infatti, uomo avvisato mezzo salvato. E se poi il passante non si salvasse, il Comune avrebbe buone ragioni per difendersi, facendo presente che ha messo il cartello.
Alla negligenza di chi gestisce lo Stagnone si aggiunge quella di chi gestisce la litoranea. Dovrebbero essere rispettivamente la Provincia e il Comune.
Proprio nel tratto della strada dissestata, sulla destra venendo da Birgi, c'é l'ingresso dell'esercizio pubblico Mammacavura, che é diventato di moda per chi vuole ammirare i magnifici tramonti sul mare. Su quel tratto di strada, ora ufficialmente dissestata, sostano giornalmente i pullman di turisti che vanno a visitare il mulino a vento o si imbarcano per Mozia. Praticamente il biglietto da visita che il Comune offre a chi va là, è il più deludente. Abbiamo meravigliose bellezze naturali, e non riusciamo a valorizzarle, o meglio non sappiamo nemmeno condurci i turisti senza rischio.
Leonardo Agate
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