che oggi ha presentato alla Procura antimafia di Palermo e alla Procura di Trapani un esposto contro ignoti, certo del fatto che ''dietro i tre giorni di incendio della riserva trapanese ci sia una matrice dolosa''.
Il dirigente generale dell'Azienda Foreste, Vincenzo di Rosa, spiega i sentieri fruibili da domani: ''Dall'ingresso nord , la riserva sara' aperta da San Vito Lo Capo alla zona di Uzzo, comprese l'omonima caletta e quella di Tonnarella.
Dal lato sud, la riserva sara' aperta da Scopello fino a cala Capreria. Tra qualche giorno, dopo altri lavori di sicurezza, si potra' accedere anche nell'area che va da Capreria fino a cala del Varo. Si potra' tornare a visitare anche il museo della manna''.
''I percorsi che portano alle altre quattro calette, ma che ricadono in zone accidentate, in forte pendenza ed esposte di conseguenza ad erosione e a possibili fenomeni di sgretolamento, saranno resi accessibili dopo il periodo delle prime piogge, una volta verificata la tenuta del terreno e l'eliminazione dei detriti accumulati durante le fiamme''.