Scrive il Presidente dei panificatori Giuseppe Bonafede: "Non è cambiato nulla con la nuova amministrazione"

Di assessori forti, o almeno forti delle deleghe ricevute, neanche a parlarne. Così i panificatori di marsala,in questo mondo senza regole, forse perché la signora Giulia, che in campagna elettorale non voleva essere chiamata onorevole,(ma anche quello era un imbroglio!) ha tanti amici che anche il 15 agosto vogliono il pane fresco, non concede dunque un "ordinanza sindacale" che riconosca ai gloriosi panificatori marsalesi il diritto di un giorno di riposo, peggio dei benzinai che il giorno di riposo ce l'hanno! e il carburante oggi è essenziale come il pane, visto che la maggior parte si muove in macchina. I panificatori sono gli stessi che offrivano il pane ad 1,60€ ai più bisognosi nel 2008/2009.

Ma erano altri tempi,per questo verso sicuramente migliori,se il comune, allora, concedeva ai panificatori persino l'aula nella quale riunirsi per decidere servizi per i cittadini e richieste di regolamentazione per tutta la categoria.Ma l'attuale sindaco rappresenta i soliti ben pensanti, quelli che magari atei come lei, utilizzano la domenica o il giorno festivo soltanto come vacanza,ma il pane fresco non deve mancare, e gli altri non hanno diritto a nessuna vacanza. Questo dimostra che gli attuali amministratori non hanno neanche la cultura del territorio dove il pane, quello di grano duro di qualità, per lunghi decenni si produceva con cadenza settimanale ed era buono fino all'utimo giorno. Strane realtà:il sindaco del partito ex DC, ateo, si dimostra anche irrispettoso del riposo festivo della domenica voluto da nostro Signore, per gli artigiani più sacrificati: i panificatori. E c'è chi dice che durerà 10 anni... e poi... e poi ci sono le nuove generazioni. La monarchia è un regime ancora in vigore.

Auguri Marsala!

Giuseppe Bonafede