Cosa è successo? Nel 2009 la Soes si è aggiudicata il servizio per cinque anni, per un costo complessivo di 900.000 euro, offrendo un rialzo del 14,70% rispetto alla base d'asta. Erano stati individuati 997 i posti auto e nelle casse comunali dovrebbero essere versati circa 15 mila euro al mese, 14,70 euro per ogni stallo. Non è andata così. Dal novembre 2009 ad oggi la ditta si è distinta per le inadenpienze contrattuali: pagamenti con ritardi superiori a tre mesi e, soprattutto, incompleti. I canoni totali dovuti dalla Soes al Comune ammontano a 441.000 euro, ma la somma effettivamente versata dall'inizio del rapporto - fino al 30 aprile 2012 - è pari 280.004,8 euro: in pratica mancano all'appello 160.995,2 euro.
Il Comandante Menfi aveva già diffidato la Soes due volte, Maggio e Agosto 2011. La ditta si era giustificata addossando le responsabilità al Comune (riduzione del numero degli stalli rispetto a quanto stabilito nella gara d'appalto, sovrastima dei ricavi in relazione della permanenza media giornaliera delle automobili). Questa volta però, nonostante la proroga di 30 giorni concessa dal Dirigente del Settore Bilancio Nicola Fiocca, dalla Soes non è arrivata nessuna risposta. Adesso tutti i parcometri ed i cartelli della Soes verranno oscurati e, fino alla definizione di un nuovo servizio per la sosta a pagamento, sarà possibile parcheggiare gratuitamente in tutte le strade marsalesi. Parcheggiatori abusivi permettendo...