Anna Maria Angelo, pregiudicata di 31 anni, è stata arrestata nella flagranza del reato con un blitz della sezione Antidroga della Squadra Mobile.
La donna, che ha precedenti per lesioni e porto di oggetti atti ad offendere, è stata bloccata lo scorso martedì pomeriggio: gli agenti della “Narcotici” avrebbero appreso da fonti confidenziali l’avvio dell’attività illecita da parte dell’indagata.
Gli investigatori hanno quindi proceduto ad una perquisizione domiciliare che ha permesso la scoperta, nel giardino dell’abitazione, di dieci piante di cannabis indica, con un’altezza compresa tra un metro e 60 centimetri e due metri circa; altre due piante di marijuana, già essiccate, sono state invece rinvenute dentro un grosso sacco di cellophane nero. Dopo il sequestro dei diversi arbusti, gli agenti hanno formalizzato lo stato di arresto per il reato di coltivazione di sostanze stupefacenti. La donna avrebbe avviato l’attività almeno due mesi fa, dopo che il compagno, anche lui pregiudicato trapanese, è finito in carcere per scontare una pena definitiva.