Ieri consiglio comunale. Saltano lo scioglimento di Marsala Schola e le interrogazioni

 Finito l’appello – con 26 consiglieri presenti su 30 - arriva anche l’assessore Eleonora Lo Curto e, dopo un’altra mezzora, in ritardo giustificato, arriva anche il vice sindaco Antonio Vinci.

Volati via i primi due punti all’ordine del giorno (al primo punto la nomina degli scrutatori di seduta ed al secondo punto la lettura ed approvazione verbale della seduta precedente), si sarebbe dovuto scorrere con il terzo punto, il primo “utile” dell’ordine del giorno, il numero tre, che prevedeva le interrogazioni al Sindaco ma, vista la sua assenza e l’assicurazione che sarà presente lunedì 6 agosto, viene votato il rinvio dai consiglieri per trattarlo in tale giorno.

Si scorre quindi ancora ed al quarto punto vi è la trattazione dello scioglimento dell’Istituzione scolastica “Marsala Schola” e la reinternalizzazione dei servizi socio-scolastici. Curiosità: per un errore di battitura il termine servizi era troncato in "servi". Essendo un tema caldo, con riunioni di commissioni ed incontri con dirigenti e Segretario generale già programmate per affrontare la discussione, nonostante i consiglieri Rosanna Genna e Luigia Ingrassia volessero già trattare il punto il presidente Sturiano, infine, su proposta di Carnese (“il consiglio comunale è sovrano, mettiamolo ai voti”) ha messo ai votiil rinvio  e con 28 consiglieri presenti il risultato è di 17 espressioni favorevoli contro 11 contrari e, pertanto, viene rimandato anche questo punto a lunedì 6 luglio. Il consigliere Umile, secondo l’articolo 25, per questioni personali ha già anticipatamente espresso la sua astensione dalla votazione.

 Interviene ancora il consigliere Carnese per chiedere “le dimissioni dell’assessore alla cultura  per le fesserie dette” e rimprovera “la stampa locale perché se ne avesse dato risalto avrebbe fatto il giro del mondo”. Ovviamente senza aver fatto nomi si riferiva all’assessore Montalto ed alla presentazione degli “incontri con l’autore” durante la quale aveva presentato anche il defunto Vincenzo Consolo per la presentazione del 4 agosto del libro La mia isola è Las Vegas. Questa testata non ha nulla da rimproverarsi perché ha già segnalato l’infelice gaffe. Ancora, lo stesso Carnese lamenta il prezzo del biglietto del concerto (30 euro) e che si sarebbe potuto organizzare “ a Porta nuova” con prezzi più accessibili a tutti. L’assessore Sinacori difende la collega Montalto dicendo che ella si riferiva alla presentazione del libro del Consolo e non alla sua presenza fisica.

 Il consigliere Marrone lamenta che sul tavolo di giunta vede sempre la presenza della Lo Curto e di Sinacori e mai di Musillami e del sindaco Adamo. Viene informato che l’assessore non è presente per gravi motivi familiari ma niente viene comunicato sull’assenza del primo cittadino.

 Si tratta così il sesto punto: progetto per la realizzazione di tettoie con copertura eseguita con pannelli fotovoltaici in ampliamento di uno stabilimento. Iniziativa della Ditta “Tecnicomar SpA” in variante allo strumento urbanistico in Marsala nella contrada Berbaro 154/a. Sulla proposta di rinviare questo punto il consigliere Galfano si domanda il perché, informando prima che per approfondire le conoscenze sul tema ha avuto degli incontri con il Dirigente competente. Il consigliere Gandolfo, lamentando dapprima la mancanza di assessori e dirigenti, chiede in questa occasione, nel dubbio, di chiamare entrambi gli ingegneri dell’ufficio tecnico. In attesa che arrivi l’ingegnere Giacalone si vota la momentanea sospensione del punto. Anche il consigliere Milazzo lamenta che non siano presenti, ed il presidente Sturiano preannuncia per l’indomani della seduta una diffida per i dirigenti assenti.

 Viene prelevato così il sesto punto, "ordine del giorno su richiesta sede per incontri dei consiglieri per incontri con la cittadinanza", primo firmatario Di Girolamo. Interviene  proprio lui,  sentendosi sempre più offeso perché ancora non si è provveduto ad installare un microfono adatto al suo problema di corde vocali. Il presidente Sturiano dice che è un problema di soldi riferendo che “senza soldi non si canta messa perché occorre un intervento straordinario sull’impianto microfonico”. Forse potrebbe chiedere una consulenza al suo collega (dj) Alessandro Coppola per il montaggio di un microfono regolabile sui toni alti/bassi. Di Girolamo è talmente contrariato che il documento viene fatto leggere al consigliere Francesca Angileri. Effettivamente con tutta la buona volontà del Di Girolamo non tutto quel che viene da lui detto risulta sempre perfettamente comprensibile. Ribadisce che spesso il cittadino viene sballottato da una parte all’altra e vi è quindi la necessità di un locale dove poter incontrare i vari consiglieri che vogliono farlo e precisa che non è un favore verso di lui ma un segno di rispetto verso l’intero Consiglio e “che se si ha paura di incontare i cittadini si deve andare a casa e non fare il consigliere”. Il consigliere Luigia Ingrassia chiede chi curerebbe l’apertura e chiusura del locale da tenere a disposizione. Anche Carnese è favorevole perché non esistono attualmente locali idonei per poter ricevere i cittadini e se si deve parlare di qualcosa più privata, non esiste nessuna privacy. Saladino interviene lodando l’iniziativa e sia la Ingrassia che Rosanna Genna rimarcano il fatto che la sede istituzionale rimane Palazzo VII aprile. Infine con tutti e 24 votanti favorevoli, l’ordine del giorno viene approvato.

 Nel frattempo era arrivato l’ingegnere Giacalone dell’ufficio tecnico il quale comunica che, per il progetto del quinto punto l’impianto si trova fuori dal centro abitato, confinante con un orto, che vi sono autorizzazioni di diversi enti e quindi nulla osta al progetto. Usciti alcuni consiglieri, i rimanenti venti votano favorevolmente all’unanimità.

 Ancora con primo firmatario Di Girolamo si discute sul settimo punto, "aumento delle malattie neoplastiche nel triangolo territoriale Marsala-Mazara-Castelvetrano".

 Rimaniamo in attesa della seduta consiliare per lunedì 6 agosto alle ore 18,00 (inizio previsto quindi per le ore 18,30) quasi in contemporanea con il concerto di Pino Daniele delle ore 21 nell’originaria ubicazione a piazza della Repubblica (piazza Loggia), considerate alcune voci che confermano il nuovo spostamento dal Complesso di San Pietro. Presumibilmente la seduta consiliare finirà prima dell’inizio del concerto perché il sindaco Adamo ha già comunicato di aver acquistato alcuni biglietti per lei e suoi familiari. E pensare che affacciandosi dai terrazzini di palazzo VII aprile l’acustica e la visuale sarebbero unici.

MILAZZO.  Il Consigliere Eleonora Milazzo Presidente della commissione Pubblica Istruzione, Politiche Culturali e Giovanili: “Nella seduta del Consiglio comunale del 1° Agosto non abbiamo trattato l'o.d.g. sullo scioglimento dell'istituzione scolastica Marsala Schola in quanto prima di votare un eventuale scioglimento appare opportuno e necessario avere un quadro completo della situazione e per questo stiamo ancora lavorando”.
 

Sergio Oliva