Assolta, per non aver commesso il fatto, anche la dottoressa Angela Vittorioso, medico di famiglia, chiamata a rispondere della medesima accusa. I due medici erano stati chiamati a rispondere della morte del piccolo Francesco Manzo, deceduto cinque anni fa presso l’ospedale Sant’Antonio Abate. Il bambino era affetto, sin dalla nascita, dal morbo di Hirschprung, una patologia congenita che provoca l’ingrossamento del colon e la conseguente stipsi. Dolce, interpellato dai genitori del bambino, che da cinque giorni non evacuava, aveva prescritto due cucchiai di olio di ricino. Una scelta discutibile, secondo i periti nominati dal giudice. L’olio di ricino da tempo non viene più prescritto in caso di stipsi perché provoca il vomito. Dopo la somministrazione della sostanza infatti il piccolo Francesco fu colto da malore. Secondo i periti, paziente poteva essere salvato. Sarebbe bastato somministrargli una terapia antibiotica.
l giudice ha disposto la trasmissione degli atti all’ufficio del pubblico ministro per le determinazioni di competenza nei confronti dei sanitari
dell’ ospedale Sant’Antonio Abate che hanno avuto in cura il piccolo paziente nelle ore che ne hanno preceduto il decesso.