Mazara, varata la chiatta di collegamento tra le due sponde del fiume Mazaro

Un mezzo moderno ed efficiente, che rivisita in chiave attuale l’antica chiatta, in funzione sino agli anni sessanta, che è rimasta nel cuore e nella mente dei mazaresi”.

Lo ha dichiarato l’on.le Nicola Cristaldi, sindaco di Mazara del Vallo, salutando con soddisfazione il varo tecnico della chiatta, la zattera che dalle prossime settimane sarà utilizzata per il trasporto di persone e mezzi leggeri da una sponda all’altra del fiume Mazaro, e che oggi è stata adagiata nelle acque del fiume per l’avvio delle operazioni di collaudo. Il varo, preceduto dal classico e riuscito rito della rottura della bottiglia, dalla benedizione di padre Nicola Misuraca e dagli interventi del Sindaco Cristaldi e del presidente della Provincia Turano, è avvenuto questa mattina nel cantiere Nautical service di Patti Orazio € C, aggiudicatario dell’appalto per un importo complessivo di circa 100 mila Euro, cofinanziato dal Comune e dalla Provincia di Trapani.

“La realizzazione della chiatta – ha dichiarato il Sindaco – ha un alto valore simbolico ed è frutto di un bel lavoro progettuale e realizzativo che ha coinvolto, oltre al cantiere, il nostro referente tecnico Francesco Paolo Lisma ed il geometra Maurizio Giacalone . E’ soprattutto frutto – ha proseguito Cristaldi - di una bella sinergia istituzionale tra la nostra Amministrazione comunale e la Provincia regionale di Trapani che ha cofinanziato il progetto e che ringraziamo nella persone del Presidente Turano, dell’Assessore provinciale ai Lavori Pubblici Duilio Pecorella e di tutto l’esecutivo provinciale”.

E a nome della Provincia di Trapani, il Presidente Turano si è dichiarato “felice di questa proficua collaborazione istituzionale con l’Amministrazione Cristaldi e dei risultati raggiunti come quello del ripristino dell’antica chiatta”.

Oltre alle delegazioni comunale e provinciale guidate dal Sindaco Cristaldi e dal Presidente Turano, hanno partecipato alla cerimonia del varo i rappresentanti delle forze dell’ordine, della capitaneria di porto, dei vigili del fuoco, padre Nicola Misuraca che ha benedetto il mezzo ed il presenti, e molti cittadini che hanno soddisfatto la loro attesa e la loro curiosità di vedere nuovamente nelle acque del Mazaro la “chiatta”.

Con circa 10 tonnellate di stazza lorda ed un’ampiezza di 6 metri per 6, la chiatta sarà in grado di trasportare da una sponda all’altra del fiume, ogni 15 minuti, 12 persone per volta. Le operazioni di collaudo si concluderanno entro la metà della prossima settimana. Entro martedì prenderanno il via i piccoli interventi di adeguamento dei tratti di banchina interessati al servizio (lungomazaro Ducezio, tratto antistante ex mercato all’ingrosso e, nella sponda Trasmazaro, tratto di banchina antistante via Pantelleria). L’Amministrazione auspica di avviare il servizio entro agosto. “In occasione dell’inaugurazione del servizio – assicura il Sindaco – saluteremo con una bella festa popolare questo evento che rappresenta una grande attrattiva turistica, il ripristino di un’antica tradizione ed il collegamento tra le due sponde del fiume. Realizzeremo presto una seconda chiatta – conclude il Sindaco – che utilizzeremo per il collegamento tra il piazzale Quinci e l’area del porto nuovo quando i lavori di completamento della sopraelevata, ripresi in questi giorni, saranno finalmente ultimati”.