il Sindaco Giulia Adamo (che non è mai intervenuta a proposito degli scandali che rilasciano esponenti della sua amministrazione) ha rilasciato una singolare dichiarazione alla stampa, che riportiamo per intero:
“Apprendo stamani che il dottor Salvatore Adamo esperto dell’Amministrazione Comunale a titolo gratuito, da me nominato per supportarmi nell’attuazione del riordino amministrativo dei settori della polizia Municipale e della sicurezza, è stato raggiunto da una informazione di garanzia per usurpazione di funzione pubblica e peculato.
Sono convinta che il dottor Adamo saprà dimostrare la sua innocenza. Adamo ha supportato il Corpo della Polizia Municipale con la sua preparazione e la sua esperienza.
Da parte mia sono molto serena e fiduciosa nel decorso della giustizia. Come sereno e fiducioso è il dottor Salvatore Adamo che non si è affatto dimesso dall’incarico di consulente e che gode della mia incondizionata fiducia.
Se la legalità è tagliare le catene ed i lucchetti e garantire gli accessi al mare ai cittadini nelle località balneari del nostro litorale, noi siamo ben fieri di averlo fatto anche con il contributo tecnico-amministrativo del dottor Adamo. Lunedì dirameremo un’ordinanza affinché vengano abbattuti completamente i cancelli che inibiscono gli accessi al mare”.
12,00 - Avanti un altro. Dopo Sturiano, Accardi, Lo Curto, l'Amministrazione del neo sindaco di Marsala, Giulia Adamo conta su un altro indagato.
Salvatore Adamo, l'ex assessore che ambiva al posto di comandante dei vigili urbani e che aveva pertanto sostenuto la candidatura dell'attuale Sindaco, risulta, secondo alcune indiscrezioni, indagato dalla Procura della Repubblica di Marsala per usurpazione di funzione pubblica e peculato. L'informazione di garanzia gli è stata appena notificata.
Adamo (nella foto a sinistra, accanto a dei vigili urbani...) ha 52 anni, e lo scorso 7 Giugno, con uno dei primi provvedimenti del Sindaco di Marsala, era stato nominato "esperto in materia di polizia urbana e sicurezza". Proprio al modo in cui Salvatore Adamo ha ricoperto l'incarico (che dal Sindaco era visto come una specie di parziale investitura in attesa dei nulla osta per l'ottenimento del comando a Marsala) si riferiscono le contestazioni circa "l'usurpazione di funzione pubblica". Nulla si sa invece dell'accusa, grave, di peculato.
Salvatore Adamo dal suo incarico di esperto si è dimesso qualche giorno fa, in polemica con il Sindaco Giulia Adamo (i particolari delle battaglie di potere che ci sono dietro il comando dei vigili urbani li racconteremo su marsala.it lunedì prossimo). Adamo, attualmente è sostituto commissario di polizia (comandante della Polstrada di Alcamo).
Nei giorni scorsi diversi vigili urbani (una decina circa) sono stati ascoltati come testimoni dalla sezione di pg della Guardia di finanza della Procura e al vaglio degli investigatori siano anche carte sequestrate al Comune relative alla nomina come esperto. A seguito della quale, Salvatore Adamo era stato piu’ volte visto all’interno del Comando dei vigili urbani, e anche alla guida di mezzi dei vigili urbani.
L’indagine e’ coordinata direttamente dal capo della Procura di Marsala, Alberto Di Pisa. Meno di un anno fa, la Cassazione ha confermato al poliziotto indagato una condanna per truffa allo Stato, dalla quale, in primo grado, era stato assolto. I fatti contestati erano relativi al 2004, quando, ad un posto di blocco, i carabinieri fermarono l’auto guidata dalla figlia dell’ispettore Adamo. E non riscontrando, sul libretto di circolazione, il bollino che attestava la revisione del mezzo, multarono la ragazza. Poi, pero’, in caserma furono prodotte le carte che dimostravano l’avvenuta tempestiva revisione dell’auto. Ma la certificazione della revisione, secondo l’accusa, sarebbe stata redatta dopo l’elevazione del verbale.
Nel 2007, Salvatore Adamo fu eletto in Consiglio comunale nella lista di Forza Italia, carica dalla quale si dimise subito per andare a ricoprire quella di assessore ai Servizi nella giunta municipale del sindaco Renzo Carini.