I bagnanti sono stati costretti ad abbandonare la spiaggia e ad uscire frettolosamente dall'acqua. "Una puzza incredibile - racconta una signora - uno schifo totale. Noi eravamo in acqua e siamo dovuti scappare". Sul posto sono arrivati i vigili urbani.
La protesta dei trapanesi non si è fatta sentire. Decine le segnalazioni e le proteste nei confronti dell'Amministrazione Comunale.
Scrive Alessio, su Facebook: "VERGOGNOSO , VERGOGNOSO , è una cosa vergognosa come sia possibile che vengono aperte le fognature a mare e tutti gli scarichi vanno ad inquinare l'acqua in una maniera incredibile , mentre il mare era strapieno di gente , siamo stati costretti a far uscire tutti e chiamare guardia costiera e polizia municipale e fare chiudere la zona non consentendo l'accesso ...già due bimbe le abbiamo mandate all'ospedale perché avevano preso delle infezioni... Non si può stare un odore veramente insopportabile ...avere dei litorali stupendi e non sfruttarli ... C'erano anche dei turisti che se ne sono andati scioccati ..tutto ciò nella spiaggia al lato del cavallino bianco ... CHE SCHIFO".
Dal Comune di Trapani, intanto, hanno messo in campo la solita task force per effettuare tutte le verifiche tecniche necessarie alla rete ed agli impianti di sollevamento delle acque bianche (piovane), nonché alla rete delle acque nere. Il Comune di Trapani si è immediatamente attivato per bloccare lo sversamento di acque bianche in mare e per verificare che la rete di acque nere fosse in sicurezza e da ieri i tecnici sono al lavoro per effettuare gli eventuali interventi che dovessero rendersi necessari onde scongiurare qualsiasi rischio di sversamento in mare delle acque. Al termine delle verifiche l’Ufficio competente redigerà una relazione e, in base alle risultanze, si attueranno i relativi interventi.