Arrivano "specifici compiti" per alcuni consiglieri comunali di Marsala

“Come avevo dichiarato in sede di presentazione del mio esecutivo, ieri ho proceduto ufficialmente a conferire ad alcuni consiglieri comunali degli speciali incarichi perché si dedichino, con la professionalità e l’impegno che li contraddistingue, alla tutela di alcune zone cittadine e ad alcuni rami della vita politico-amministrativa locale”. Così si è espressa il sindaco on. Giulia Adamo subito dopo avere firmato gli atti di conferimento di speciali incarichi a consiglieri comunali, predisposti dal dirigente dell’ufficio affari generali e dello Staff Sindaco, Aldo Scialabba. Al consigliere comunale Arturo Galfano spetterà il compito di tutelare e salvaguardare il parco archeologico di Marsala e i beni insistenti nel territorio comunale. Dei quartieri popolari di Sappusi, Amabilina e via Istria è stato chiamato ad occuparsi il consigliere Gregorio Saladino, compagno di partito del Galfano. Al consigliere comunale, già presidente della Massima Assise civica cittadina, è stato conferito l’incarico di monitorare lo stato di attuazione del programma che ha portato alla sindacatura Adamo. Ed infine, come era stato già preannunciato, a Nicola Fici è toccata l’incombenza di curare le politiche giovanili e culturali. Tutti i consiglieri, che collaboreranno direttamente con il Sindaco, non avranno poteri di rappresentanza esterna, né potranno svolgere compiti gestionali, né potranno esercitare poteri autonomi d’indirizzo o sovrintendenza sull’attività degli uffici. Gli stessi consiglieri, per questa ulteriore attività svolta, non percepiranno alcun compenso.
 

09:00  - Come aveva dichiarato nel corso della sua prima conferenza stampa il Sindaco Giulia Adamo ha affidato alcuni compiti istituzionali a dei consiglieri comunali, elevandoli ad una sorta di "assessori senza portafoglio".

 Seguiranno alcuni aspetti dell'Amministrazione Comunale, senza alcun onere aggiuntivo per le casse comunali. Sono quattro le determine per il "conferimento di specifici compiti"  pubblicate sull'albo pretorio del Comune di Marsala. All'enfant prodige di casa Pd, Nicola Fici, va la delega alle politiche giovanili e culturali. E' già da un mesetto che Fici lavora a stretto contatto con l'assessore Patrizia Montalto e tra i due pare che ci sia gran sintonia. Si tratta, per questo come per gli altri incarichi, di una delega che non attribuisce alcun potere di rappresentanza, nè compiti gestionali, nè poteri di indirizzo. E' una cosa importante da sottolineare, perchè a lungo ci si sta interrogando sulla natura non solo di questi consiglieri delegati (che di fatto, non hanno alcun potere) ma anche di tre esperti nominati dal Sindaco.

"Giulia mi farà fare quello che voglio - diceva in campagna elettorale agli amici - o l'assessore o il Presidente del Consiglio Comunale". E' rimasto invece a bocca asciutta Oreste Alagna, scavalcato da Sturiano nella corsa alla Presidenza e da Montalto in quella all'assessorato. Per lui il contentino è la strana delega a verificare, da consigliere comunale, l'attuazione del programma della Giunta. Un compito che, di per sè, spetterebbe a tutti i consiglieri comunali, ed in particolare a quelli di opposizione.

Gregorio Giuseppe Saladino, invece, ha avuto la delega a seguire l'attività dell'amministrazione nei quartieri popolari di Sappusi e di Amabilina e Via Istria. Si tratta di zone dove l'operato della Giunta Adamo in questi giorni è stato notevole, almeno sul fronte della pulizia straordinaria del territorio.

Stranissima è la delega al consigliere Arturo Galfano, di "tutela del Parco Archeologico di Marsala", che è un ente autonomo, che risponde alla Regione Siciliana, non al Comune. In cosa consiste la "tutela" e la salvaguardia?