Erano le 17.30 circa quando una donna 46enne di Valderice, mentre faceva il bagno in mare al largo della località Rio Forgia di Lido Valderice, a causa delle forti correnti marine non riusciva a tornare a riva, cominciando ad annaspare nelle acque ed urlando aiuto.
Un 41enne bagnante presente sulla spiaggia, originario di Erice (TP) ma residente a Torino, udite le urla di aiuto della donna, si è tuffato in mare nel tentativo di prestarle soccorso, ma una volta raggiuntala con un piccolo salvagente di fortuna, non è riuscito nell’intento rimanendo anche lui in balìa delle correnti marine chiedendo soccorso.
Gli altri bagnanti presenti sulla spiaggia che assistevano trepidanti alla scena, hanno così contattato telefonicamente la Centrale Operativa dei Carabinieri di Trapani raccontando quanto stava avvenendo e chiedendo aiuto.
La richiesta di soccorso è stata immediatamente girata all’autoradio in servizio di controllo del territorio, composta dal Vice Brigadiere Salvatore Pagliara e dall’Appuntato Scelto Fabio Gorlin, che, considerato il fatto che nella spiaggia antistante lo specchio di mare in cui i due malcapitati stavano per annegare, non vi erano imbarcazioni con cui poter raggiungere i due in mare, hanno raggiunto il vicino porto di Bonagia dove, contattato il custode delle imbarcazioni private lì ormeggiate, il Vice Brigadiere Pagliara è salito su un gommone privato, di proprietà di un altro Carabiniere in servizio alla Stazione di Valderice, raggiungendo a tutta velocità – assieme ad un agente della Polizia Penitenziaria che si trovava lì per caso a diporto – i due malcapitati ormai esausti ed in balia del mare a circa 200 metri dalla costa.
Una volta raggiunti, i due sono stati tratti in salvo ed aiutati a salire sul natante ancora in preda al terrore per il pericolo scampato, per poi essere trasportati al porto di Bonagia dove personale sanitario del 118 – nel frattempo sopraggiunto – li sottoponeva agli accertamenti del caso e, una volta verificate le buone condizioni di salute e tranquillizatisi un pò, i due malcapitati hanno raggiunto i rispettivi familiari.
Il Vice Brigadiere Salvatore Pagliara non è nuovo a interventi di questo tipo. Tre anni fa circa, infatti, assieme ad un collega, salvò un giovane trapanese che si era buttato in mare a scopo suicida.
Per quell’atto al militare dell’Arma fu conferito un Encomio Solenne da parte del Comandante Interregionale “Culqualber” dei Carabinieri.