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23/06/2012 16:59:49

All'assemblea dei segretari Pd di Roma interviene anche Lillo Calamia, consigliere di Castelvetrano

Non mi sento un eroe, ma non mi rassegno all'idea che la Sicilia sia soggetta alla prepotenza e alla prevaricazione". Lo ha detto, Pasquale Calamia, capogruppo del Pd nel comune di Casteveltrano, vittima di atti intimidatori, intervenendo all'assemblea dei segretari di circolo del Pd, che si e' svolta a Roma, alla quale hanno partecipato anche il segretario regionale Giuseppe Lupo, quello provinciale di Trapani, Baldo Gucciardi e il segretario di circolo, Monica Di Bella.

"Per questo continuero' - ha assicurato - il mio impegno sul territorio nella convinzione che anche da qui possa partire il seme del cambiamento e del riscatto". "Siamo al fianco dei nostri amministratori e dei nostri dirigenti -dicono in una nota congiunta Lupo e Gucciardi - impegnati in Sicilia nella lotta alla mafia. Ci siamo costituiti parte civile nel processo contro il boss latitante di Cosa nostra, Matteo Messina Denaro, mandante dell'attentato ai danni di Pasquale Calamia, per dimostrare con un atto politico inequivocabile che il Partito democratico siciliano combatte la mafia con tutte le proprie energie senza lasciare da soli i propri militanti sul territorio".