Non hai valigie di cartone, non sali sul “treno del sole”, ma l’aereo che ti porta via è altrettanto carico di sogni, di speranze.
“Tornerò mamma” mi hai detto abbracciandomi ed io ti ho sorriso.
So che ci proverai, perchè così ti abbiamo insegnato.
Tornare per combattere ogni giorno le piccole ingiustizie, le grandi inadempienze, le assurde incoerenze, non è facile.
E’ più semplice amare questa nostra terra da lontano, vivere la nostalgia che ne addolcisce i lineamenti e ne rafforza gli odori, i colori.
Vai figlio e torna più forte, più capace e forse tu riuscirai in quello in cui noi abbiamo fallito.
Forse dieci, cento, mille ragazzi come te intelligenti, preparati, “puliti”, riusciranno a ridare a questa terra la civiltà che aveva un tempo e che si merita.
Buona fortuna figlio.
Vita Tumbarello