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30/05/2012 04:04:15

Il gruppo Grillo perde i pezzi. Dopo le elezioni cresce la fronda dentro Fli

 Il gruppo più interessato da movimenti tellurici è quello di Massimo Grillo, che per ora si identifica nella sigla Futuro e Libertà, uscito sconfitto: mentre i vertici del partito sostenevano l'opportunità di appoggiare la candidatura a Sindaco di Giulia Adamo per rispetto ad un vincolo di coalizione, Massimo Grillo ha preferito appoggiare la candidatura a Sindaco di Salvatore Ombra. Per fare ciò si è arrivato ad un punto di non ritorno, negando addirittura a Futuro e Libertà la possibilità di avere un proprio simbolo, e presentando la lista tarocca Futuro per Marsala, che comunque ha preso tre consiglieri comunali. Adesso è il momento di capire cosa fare. Livio Marrocco, forte dei risultati ottenuti a Castelvetrano e anche a Marsala (lui personalmente ha fatto campagna elettorale per Giulia Adamo) chiede a Massimo Grillo una rapida correzione di rotta nei confronti di Adamo ed un rientro in Fli. Se no, Grillo sarà fuori anche dal prossimo (e forse ultimo) treno: la partita delle elezioni regional. Se dal gruppo di Massimo Grillo non dovessero venire segnali di pace nei confronti di Giulia Adamo, Marrocco è pronto ad escludere il circolo di Marsala dalla possibilità di una candidatura alle Regionali di Ottobre. Per fare capire subito le sue intenzioni, non solo Marrocco ha dichiarato "Fli a Marsala è con Giulia Adamo", ma dalla Regione non sono arrivate più consulenze per Massimo Grillo, come invece era accaduto fino a poco prima delle elezioni, con due discusse e chiacchierate consulenze conferite dall'Assessorato al Turismo.

Questa sera  si riunisce il coordinamento politico di Futuro per Marsala alla presenza di Massimo Grillo, Sergio Bellafiore, Antonella Tumbarello e dei tre eletti alle scorse elezioni amministrative: Daniela Cudia, Pino Milazzo e Vanessa Titone. All'ordine del giorno l'analisi del voto, la costituzione del gruppo consiliare, la linea politica e la preparazione delle prossime elezioni Regionali.

Grillo deve fare anche i conti con le defezioni. Non è infatti più con lui uno dei suoi uomini più fedeli, al quale negli anni l'ex deputato non ha fatto mancare incarichi e prebende: Massimo D'Aguanno. L'ex arbitro pare che si sia arrabbiato molto perchè voleva essere indicato come Assessore allo Sport della Giunta Ombra, e perchè si ritiene non sostenuto da Grillo nella sua corsa per il consiglio comunale (finita malamente, come cinque anni fa). D'Aguanno è passato da Grillo....a Grillo, perchè è stato avvistato Domenica alla prima riunione informale del Movimento Cinque Stelle a Marsala. 

Ma ci sono motivi più concreti che fanno preoccupare per l'uscita di D'Aguanno, che era, con Enzo Amato, redattore del sito di Grillo, MarsalaViva, intervistatore, giornalista alla bisogna, commentatore e censore. D'Aguanno, tra l'altro, ha anche quote della Srl che è proprietaria del giornale. E questa potrebbe essere per Grillo una delle piccole grane da sistemare, ancora prima dell'agenda politica...

Domani sera, comunque, è atteso il chiarimento del vice coordinatore di Fli in Sicilia, Massimo Grillo.