Quantcast
×
 
 
19/05/2012 16:38:52

Alla Lega Navale di Marsala la Giornata della sicurezza in mare


Le statistiche dimostrano che, purtroppo, è in aumento il numero di incidenti in mare causati dal naviglio da diporto. Si tratta di incendi a bordo, di investimenti di bagnanti e di sub, di collisioni, di incagli e così via, come possiamo apprendere dai media specie durante la stagione estiva.
Un tale incremento, che trova in parte la sua giustificazione nel maggior numero di unità da diporto in attività rispetto agli anni scorsi, è dovuto essenzialmente a due cause: da una parte l'aumento della potenza installata con conseguente aumento della velocità e dall'altra all'inosservanza delle norme contenute nelle ORDINANZE emanate dalla Capitaneria di Porto/Guardia Costiera, il cui contenuto ogni diportista è tenuto a conoscere e rispettare: riguarda la disciplina della navigazione nella fascia litoranea, che è appunto quella dove avviene la maggior parte degli incidenti.

La Lega Navale Italiana invita tutti i diportisti ad una più attenta conoscenza delle norme in vigore e ad un più corretto comportamento marinaresco, in particolare per quanto riguarda:
. L'osservanza delle regole per evitare gli abbordi in mare.
. La completezza e l'aggiornamento delle dotazioni di sicurezza obbligatorie.
. La massima moderazione per quanto riguarda la velocità, in particolare sottocosta.
. Il controllo dell'efficienza delle apparecchiature di navigazione e, in particolare, quelle per le comunicazioni radio.
. La conoscenza delle previsioni meteomarine della zona dove si intende navigare.

Un corretto comportamento marinaresco, non lascia spazio all'imprudenza, Governare una barca non equivale a guidare un'automobile,sia perché a mare non ci sono segnaletiche ed avvertenze, sia perché le barche non hanno i freni e quindi deve essere mantenuta una velocità di sicurezza in modo da poter agire in maniera appropriata ed efficiente per evitare abbordaggi e poter arrestare il mezzo entro una distanza adeguata alle circostanze ed alle condizioni del momento (visibilità, densità di traffico ecc.).

Sarà presente alla manifestazione il dott. Nicola Sciacca, specialista in rianimazione, che potrà indicare ai presenti eventuali procedure di soccorso in caso di incidenti in barca.

Una sezione particolare della manifestazione sarà dedicata all'attività subacquea con gli Istruttori federali Baldo Ciotta e Gianfranco Tumbarello che saranno ben lieti di rispondere alla domande degli intervenuti.