Giornata dell'Economia a Trapani, per Pace "il bicchiere � mezzo pieno"

Nonostante i dati non proprio positivi che contrassegnano il tessuto imprenditoriale locale, in linea con quelli del resto d’Italia, il presidente afferma che “gli imprenditori della provincia di Trapani sono riusciti comunque a portare avanti le loro attività, tra tanti sacrifici ed incertezze, producendo ricchezza, mantenendo l’occupazione e creando opportunità di sviluppo per l’intera comunità. Sono loro la vera speranza del territorio”. Un messaggio di speranza, quindi, quello del Presidente Pace, per guardare con coraggio al futuro, un futuro contrassegnato dalla crescita.

“La ‘Trapani che produce’ è il motore pulsante dell’economia del territorio – sottolinea il Presidente della Camera di Commercio di Trapani. - La ricerca di nuovi sbocchi commerciali all’estero può davvero diventare un ottimo antidoto a questa crisi. Ma per fare ciò è necessario puntare con forza alla promozione ed alla valorizzazione dei nostri marchi. La Camera di Commercio di Trapani continuerà su questa strada, facendosi portavoce del valore delle nostre aziende e delle tipicità del territorio. Innovazione, marketing ed internazionalizzazione sono senza ombra di dubbio le migliori armi per diventare competitivi sul mercato. Oggi più che mai serve uno scatto d’orgoglio da parte di tutti. E soprattutto una buona dose di ottimismo. Meglio guardare il bicchiere mezzo pieno che vuoto, cogliendo quanto di positivo è emerso in questo periodo: le imprese hanno recuperato in efficienza, dimostrando comunque una forte vitalità e dando prova di coraggio, resistendo ai contraccolpi di una crisi tremenda che ha mandato in tilt i mercati e fatto perdere migliaia di posti di lavoro”.

“Ed è un onore per noi – conclude il Presidente Pace - essere i primi in Sicilia e nel Mezzogiorno d’Italia a portare il contributo del sistema camerale allo sviluppo del nostro Paese con il progetto “OpenDataImprese.it: la Sicilia e il Mezzogiorno verso il futuro digitale”.

E in quest’ottica viene presentato il quadro dell'andamento dell'economia provinciale “Uno sguardo all’economia trapanese” da parte di Vincenzo Lo Pinto dell’ Area Studi e Statistiche dell’ente camerale. I dati illustrati evidenziano un’ottima performance per il settore turistico, che ha fatto segnare negli ultimi tre anni una crescita media costante di 5,7% su base annua. Trend positivo anche per i servizi, che rimangono, insieme al turistico, l’unico settore in costante crescita. Il settore industriale, e il commercio confermano, anche nel corso del 2011, la tenuta della struttura imprenditoriale. Sul fronte del settore primario prosegue la tendenza negativa in corso dal 2007, e non accenna a riprendersi il comparto delle costruzioni. Persiste, infine, nel 2011, la fuoriuscita di occupati, che coinvolge sia la componente maschile che quella femminile.

I dati locali esposti da Lo Pinto, che colgono anche le principali trasformazioni della dinamica demografica delle imprese della provincia negli ultimi anni, vengono commentati nell’ambito dello scenario congiunturale globale da Alberto Mattiacci, Ordinario di Economia e Gestione delle Imprese dell’Università La Sapienza di Roma, con il suo contributo “L’economia di Trapani negli scenari globali: opportunità e prospettive”. “L’analisi del territorio trapanese dal punto di vista economico evidenzia l’esistenza di considerevoli opportunità per uno sviluppo sostenibile di lungo termine”. sostiene il Prof. Mattiacci. “Tuttavia – prosegue - bisogna considerare che le condizioni di partenza per avviare un ciclo di sviluppo di questo tipo impongono l’elaborazione di un’idea forte e una grande tenacia nel perseguire i relativi progetti”.

Nonostante il tema portante della giornata sia per lo più di carattere consuntivo, nel corso dell’appuntamento vengono anche suggeriti spunti orientati al futuro, in particolare verso l’innovazione digitale, utili al sistema imprenditoriale per indirizzare le proprie strategie. Qui si inserisce l’intervento del Direttore generale di Retecamere, Claudio Cipollini “Verso l’economia digitale”, che introduce il progetto “OpenDataImprese.it: la Sicilia e il Mezzogiorno verso il futuro digitale”. Si tratta di una piattaforma web che raccoglie progetti, dati, software e documenti on line e che sarà messa a disposizione del sistema imprese del Mezzogiorno. La piattaforma è una vera e propria ‘nuvola di servizi’ basata sui principi del “governo aperto” (open government), dei “dati aperti” (open data) e della “partecipazione in rete” (e-partecipation). Grazie a questo strumento, anche il Sud Italia potrà avere a disposizione un nuovo modo di rendere i servizi reali al sistema delle imprese e ai cittadini.

A moderare i lavori Stefano Mensurati, Vicedirettore Radio Rai.