Adamo e Ombra, la sfida continua. Ma nessuno farà apparentamenti. Conteggi da rifare

13,45 - Sono tutti da rifare i conteggi per l'elezione del Sindaco e del consigliere comunale anche a Marsala.

10,10 - Anche il candidato Sindaco Salvatore Ombra, intervenuto su Rmc 101, ha dichiarato che non con ogni probabilità non farà apparentamenti: 

"Completerò la mia squadra con figure di assoluto rilievo per continuare nella mia campagna elettorale, che è stata fatta per portare contenuti nuovi ed un progetto credibile ai cittadini marsalesi" dichiara Ombra.

08,47 - "Il nostro progetto è comprensibile e chiaro - dichiara Giulia Adamo - siamo noi la vera risposta all'antipolitica.  La parte della sinistra che non ha aderito al nostro progetto non solo non ci ha permesso di vincere ma ha certificato il suo suicidio. Non farò apparentamenti, per rispetto agli elettori, perchè si vota per un progetto politico e non per una poltrona. Spero comunque che il Pd ritrovi la sua unità".

08,00 - Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare.

 E in queste elezioni il candidato Sindaco Giulia Adamo ha dimostrato di fare sul serio. Solo un manciata di voti le hanno impedito una vittoria al primo turno. Si è fermata a 18.065, cioè il 46,15%. E a dimostrazione di quanto il candidato Sindaco dell'Udc (sul quale il Pd ha deciso di puntare le sue carte) sia concentrata sull'obiettivo finale, vincere senza se e senza ma, ieri forse al suo comitato elettorale Giulia Adamo era quella che meno si abbandonava ai festeggiamenti, rammaricata invece "per una vittoria al primo turno che ci poteva anche stasera, se la sinistra fosse stata più unita. Pazienza". Già, la sinistra. Da oggi a Marsala è ufficialmente morta. E non tanto perchè non ha votato Giulia Adamo (solo Adamo chiama ancora sinistra il Pd, che tutto è, ormai, in Sicilia, tranne che un partito di sinistra), ma perchè ha mandato in scena ancora una volta un suicidio perfetto ed annunciato L'avvocato marsalese ha preso 5160 voti, il 13,18%. Al suo comitato ieri erano delusi ma non troppo. Fino ad un mese fa sembrava impossibile questo risultato. Angileri ha deluso, invece: si è fermata  a 2.807 voti e un amaro 7,17%, segno che Andreotti può anche morire, prima o poi, ma il suo insegnamento rimane sempre valido: il potere logora chi non ce l'ha. E fare le battaglie contro tutto e tutti è sfiancante e logorante.

Salvatore Ombra prende 11.663 voti, quasi il 30%. Sfiderà Giulia Adamo tra 15 giorni al ballottaggio. Al comitato di Ombra ieri i volti erano tutto sommato sereni. "Abbiamo fatto tutto il possibile" era il mantra che veniva ripetuto. Forse è anche vero. Il problema è che magari bisognava fare un po' più del possibile, per Ombra, mettere quel qualcosa in più (la "locura" la chiamano in Spagna, quel tocco un po' magico e un po' pazzo che rende irresistibile una cosa altrimenti banale) che invece da Adamo hanno messo. Ne è la dimostrazione che su sei liste la ghigliottina dello sbarramento ne fa fuori due dalle parti di Ombra e nessuna dalle parti di Adamo.

Infine, una notazione per i due bluff, Rubbino e Morsello. Il primo è stato più generoso e ha una coscienza meno  pelosa del secondo. Quando urla fino a sentirsi male, in cuor suo ci crede a quello che dice. Ma 516 voti sono il segno di una campagna elettorale mai fatta. E poi il re dei forconi, Martino Morsello, non prende neanche 1000 voti. Dirà che è colpa del sistema, della corruzione, della mafia delle urne. Ma è chiaro a tutto che la sua è stata e sarà sempre una rivoluzione di plastica. 

Ecco i risultati finali del voto:

	Giulia Maria Adamo nato a Marsala il 18/05/1949	Voti	18.065	(46.15%)
	Salvatore Ombra nato a Marsala il 16/06/1965	Voti	11.663	(29.79%)
	Giuseppe Gandolfo nato a Marsala il 19/01/1963	Voti	5.160	(13.18%)
	Anna Maria Angileri nata a Marsala il 31/01/1963	Voti	2.807	(7.17%)
	Martino Morsello nato a Marsala il 24/05/1954	Voti	937	(2.39%)
	Salvatore Gabriele Pasquale Rubbino nato a Marsala il 29/03/1964	Voti	516	(1.32%)