Le indagini erano state avviate nello scorso mese di giugno, quando all'aeroporto Vincenzo Florio erano stati fermati, dai militari della Guardia di Finanza, i due giovani spagnoli.
I due avevano ingerito degli ovuli contenenti hashish destinata al mercato trapanese. Dopo il fermo, Alejandro Portillo Rubio e David Sola Diaz avevano iniziato a collaborare con le autorità italiane, consentendo di scoprire l'intero organigramma della rete di trafficanti. Tra coloro finiti sotto inchiesta c'era anche Vincenzo Affronti, originario di Palermo ma con domicilio a Custonaci che, secondo l'accusa, avrebbe acquistato, in almeno tre occasioni, hashish importandola dalla Spagna con l'ausilio dei due corrieri iberici.
I tre imputati, assistiti dagli avvocati Salvatore Alagna ed Antonino Savalli, hanno chiesto di definire le loro posizioni con riti alternati beneficiando di riduzioni delle pene. David Sola Diaz ha ottenuto anche la concessione della sospensione. Il giudice ha disposto, contestualmente, la scarcerazione del giovane e del suo connazionale.