Evidentemente, c'è qualcosa che non va, se in città si registrano con frequenza episodi di questo genere. L'ultimo incendio dolo è avvenuto nella notte tra lunedì e martedì. Non solo hanno dato fuoco ad un magazzino in pieno centro storico, ma una famiglia che abita nell'edificio ha vissuto momenti di autentica paura, ed i vigili del fuoco hanno dovuto lavorare fino al mattino nel tratto finale che da via Abele Damiani porta a Piazza Matteotti. Ad essere stato dato alle fiamme è stato un magazzino il cui ingresso di trova nell'adiacente via Vivona, contrassegnato dal numero civico12. Per i vigili del fuoco è stato difficile raggiungere con i propri mezzi l'angusta viuzza. I vigili hanno trovato la porta del magazzino aperta. Non essendo il locale dotato di corrente elettrica, è apparsa subito chiara la nautra dolosa dell'evento. Dentro il locale c'erano cianfrusaglie: scrivanie e altro materiale di legno. Tutti i mobili sono stati bruciati o danneggiati, ma anche il locale ha subito ovviamente dei danni, così come è stata pregiudicata la parte dell'appartamento della famiglia che abita al primo piano che dà proprio sul magazzino. Sul fatto indagano i carabinieri, pur non individuando al momento il proprietario dello stesso magazzino. Nessuno, infatti, finora ha sporto denuncia né, quindi, ha rivendicato la proprietà, al punto che per i carabinieri, benché in possesso di materiale, lo stabile risulta abbandonato.