Secondo una prima ricostruzione dei fatti il corpo senza vita della donna è stato ritrovato con delle forbici conficcate in gola nel retrobottega del negozio di cui Giarrusso era titolare. A dare l’allarme è stato il secondo marito preoccupato dopo la telefonata di una amica, la quale aveva un appuntamento con la vittima nel negozio.
Una volta arrivata sul posto, però, l’amica ha trovato l’esercizio commerciale chiuso. È stato necessario l’intervento del fabbro per entrare nel negozio, dove nel retrobottega gli agenti hanno fatto la macabra scoperta. La pista privilegiata dagli investigatori è quella dell’omicidio. Sul caso indaga la polizia.
La donna, colpita ripetutamente con una lama, sarebbe stata vista l’ultima volta dal marito novantenne tra le 10,30 e le 11 di questa mattina.