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30/04/2012 06:35:10

Francesco Leogrande vince la 55° Monterice

Per il pilota pugliese si tratta del primo successo alla Monte Erice e, in assoluto, in una prova del Civm. Leogrande ha avuto la meglio su una nutrita pattuglia di piloti intenti a soffiargli il posto più alto del podio, a cominciare dal trentino Christian Merli (Radical Prosport), autore nella giornata di sabato del miglior tempo nelle prove. In gara1, però, Merli ha chiuso al terzo posto, dietro Leogrande e Magliona, ad 1 secondo e 7 centesimi, distacco rimasto inalterato al termine di gara2, dato che Leogrande e Merli hanno fatto registrare, caso rarissimo nel mondo dei motori, lo stesso tempo al centesimo (3’08”79). Chi ci ha rimesso nella seconda salita è stato il sardo Omar Magliona, scivolato dal secondo al terzo posto.

“Sono felice di aver centrato il primo successo della mia carriera in questa gara che amo tantissimo tanto che ci corro da oltre 20 anni. Sono al settimo cielo” è stato il commento a caldo del vincitore. “Sapevo che non potevo deconcentrarmi – ha proseguito -, al termine della prima prova avevo solo un secondo di vantaggio e son dovuto stare molto attento nella seconda salita dato che l’asfalto cambiava di curva in curva”. Christian Merli, invece, guarda già al prosieguo del CIVM: “adesso arrivano le gare più difficili per me e la mia auto che ha meno cavalli degli altri - afferma -, ma sono contento. Purtroppo questa mattina c’è stato un calo di temperatura che ci ha preso in contropiede e nella prima salita non sono riuscito a far scaldare le gomme fino a metà percorso”. “E’ stata una gara difficile perché il fondo è scivolosissimo e non si adatta alle mie caratteristiche – è il commento di Omar Magliona -. Non nascondo che avrei preferito confermare in gara2 il secondo posto, ma quando ho visto il manto stradale con il filler ho preferito pensare al campionato ed alla mia categoria”. Alla premiazione, andata in scena dinanzi la Madrice di Erice, hanno presenziato anche Giacomo Tranchida, sindaco di Erice e “padrone di casa”, il senatore Antonio D’Alì, presidente della Commissione Ambiente al Senato e Cettina Spataro, assessore provinciale al Turismo. Presenti anche i vertici dell’Aci e la coppia dei direttori di gara Marco Cascino e Francesco Tartamella (aggiunto).

Fuori dal podio per circa due secondi, poi, Rosario Iaquinta che ha preceduto il catanese Domenico Cubeda. Sesto e primo dei locali il giovane e promettente Giuseppe Gulotta. Nel Gruppo Gt il successo è andato ad Antonio Forato con la Lamborghini Gallardo, mentre nell’E1 IT ha vinto Marco Gramenzi su Alfa Romeo 155 davanti all’altro veterano Fulvio Giuliani. Luigi Sambuco ha ottenuto il primato nel gruppo A, mentre nel gruppo N Lino Vardanega ha vinto l’ennesima Monte Erice. Roberto Chiavaroli, passato con la Mini Cooper nel gruppo R-Start, si è imposto rifilando un minuto e 43 al secondo Mauro Tacchini, quindi per l’E3 assoluto, il successo è andato a Gaspare Rizzo.

Tra le auto storiche Ciro Barbaccia della Trinacria Corse su Osella Pa 9/90 ha rispettato i pronostici della vigilia andando a vincere senza particolari problemi. Sul podio, insieme a lui, anche Giovanni Filippone (Porsche 911 Rs) e Claudio La Franca (Porsche 911 Carrera).

 

CIVM

 Classifica Assoluta

1. Francesco Leogrande (Gloria C8P) 6'17.78

2. Christian Merli (Radical Prosport) a 1.07

3. Omar Magliona (Osella Pa 21 Evo) a 3.64

4. Rosario Iaquinta (Osella Pa 21 Evo) a 5.86

5. Domenico Cubeda (Radical Sr4) a 6.62

6. Giuseppe Gulotta (Formula Master) a 10.74

7. Samuele Cassia (Formula Master) a 15.70

8. Marco Gramenzi (Alfa Romeo 155) a 17.04

9. Giuseppe D'Angelo (Osella Pa 21s) a 18.47

10. Vincenzo Conticelli (Osella Pa 30) a 19.17

 

 



EA2G | 2024-12-23 14:54:00
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