Sono stati sistemati sullo spartitraffico in direzione Catania (nei pressi di via Nave) e sulla corsia opposta, vicino allo svincolo che porta alla via Ernesto Basile. Si tratta di colonnine grigie rese maggiormente visibili dall’ausilio di cartelli.
I dati di queste macchine di ultima generazione, non possono essere manomessi perché – ha spiegato il comandante dei vigili urbani Serafino Di Peri – sono acquisiti in maniera del tutto elettronica attraverso un laser. Chi viene "fotografato", puà subire una multa che può arrivare anche ai 700 euro.
Nei giorni scorsi Di Peri ha comunicato anche la possibilità di istallare altri autovelox attivi h 24, all’altezza dei vari sottopassaggi di viale Regione Siciliana, vista la pericolosità dell’arteria, in cui si verifica il più alto numero di incidenti mortali.