Tra una settimana Pantelleria e Lampedusa senza voli aerei

Forse all’ultimo momento, come rassicura il presidente dell’ENAC Vito Riggio, si farà una trattativa privata con Meridiana per un’altra proroga che copra tutta l’estate, ma il danno è stato già fatto. Come già avvenuto a Pasqua i turisti cercano i voli per l’estate, non li trovano e cambiano destinazione.
“Ho già preso contatto con il Presidente dell'Enac prof. Vito Riggio e nel corso di un colloquio telefonico con il Ministro Passera, - dice il Presidente del Senato, Renato Schifani, - questi mi ha assicurato il proprio personale impegno per una tempestiva soluzione". Ma intanto a Lampedusa e Pantelleria si susseguono le cancellazioni di prenotazioni da parte di turisti che avevano programmato le proprie vacanze sull'isola. Quello che è successo è molto semplice e noto a tutti: i soldi messi a disposizione, non sono ritenuti sufficienti dalle compagnie aeree interessate a coprire la tratta fra l'ultimo lembo d'Italia e la Sicilia per il prossimo anno. Dopo che a marzo, e per la seconda volta, il bando di gara pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell'Ue per i collegamenti di continuità territoriale da e per Lampedusa e Pantelleria è andato deserto, Meridiana fly (che gestisce il servizio in regime di proroga dopo essersi aggiudicata l'appalto due anni fa), entro una settimana, sospenderà i voli. Gli operatori turistici contavano molto sulla prossima stagione turistica per rifarsi dopo le 'magre' della scorsa estate, a causa dei continui sbarchi di clandestini e soprattutto per la guerra in Libia e le notizie riguardanti l’allerta della base di Pantelleria diffuse dalla stampa nazionale e dalle televisioni. Difficile anche la situazione per chi, il 6 e 7 maggio prossimi, dovrà tornare a Lampedusa dove ci sono le amministrative per il rinnovo del consiglio comunale. L’aereo assicura il viaggio di andata e non quello di ritorno. La Regione lo scorso mese aveva stanziato 10 milioni per il nuovo bando, il governo era stato invitato dal deputato Calogero Mannino e dalla senatrice Maria Pia Castiglione a fare altrettanto, ma le loro interrogazioni sono rimaste per ora senza alcuna risposta.