Parco archeologico. Aggiudicati i lavori per la nuova campagna di scavi

La nuova campagna di scavi, come le precedenti, è stata finanziata dall’Amministrazione comunale con un impegno di spesa di quasi 250 mila euro. Si è perso un po’ di tempo, perché la campagna di scavi era pensata per il 2010/11. L’ultima campagna di scavi effettuata su viale Vittorio Veneto, al centro dell'area archeologica, si è conclusa con importanti scoperte.
Lo scorso anno sono venuti alla luce un impianto termale perfettamente conservato inglobato nelle fortificazioni alte più di due metri e una porta monumentale di accesso alla città dal porto, e un ulteriore tratto del decumano massimo. I lavori anche allora erano stati finanziati dal Comune di Marsala per una somma di circa 500 mila euro. Responsabile della campagna di scavi era la dottoressa Rossella Giglio.
Adesso questo nuovo progetto mira a completare il recupero della zona limitrofa all’antico asse viario. In particolare, l’appalto riguarda sia gli scavi in corrispondenza della Domus della Venatio, che l’area nella quale è stato individuato l’Impianto termale pubblico.
Quindi ripartono gli scavi nell’area in cui sarebbero ancora in corso i lavori di riqualificazione e valorizzazione, finanziati per circa 4,5 milioni di euro dalla Regione Sicilia. Il progettista e responsabile di questi lavori, che in sostanza servono a rendere totalmente fruibile il parco, è l’architetto Nuzzo, il completamento era previsto per questa primavera.
 

Francesco Appari