riscritture della legge di stabilita', con maxiemendamenti fino all'ultimo momento. Il foto finale stamattina alle 6, dopo un serrato confronto in Aula, scandito da diverse sospensioni e da una riunione della Conferenza capigruppo con i presidenti dell'Ars, Francesco Cascio, e della Regione, Raffaele Lombardo. Il disegno di legge "Disposizioni programmatiche e correttive per l'anno 2012.
Legge di stabilita' regionale" e' stato approvato con 39 voti favorevoli, 15 contrari e un astenuto; mentre il disegno di legge "Bilancio di previsione della Regione siciliana per l'anno finanziario 2012 e bilancio pluriennale per il triennio 2012-2014" e' stato approvato con 40 voti favorevoli, 18 contrari e nessun astenuto. Tra i provvedimenti piu' importanti della finanziaria, una serie di risparmi con la soppressione di enti, la riduzione del 10% alle indennita' degli assessori tecnici, tagli ai trasporti locali, ma anche il rinnovo dei contratti dei dipendenti regionali e misure per la crescita, alcune delle quali richieste dal movimento dei Forconi. Numerosi ordini del giorno sono stati accolti come raccomandazione dal Governo. La seduta e' stata rinviata a giovedi' 26 aprile 2012 alle ore 10 con all'ordine del giorno comunicazioni del presidente della Regione sulla sua vicenda giudiziaria