Soddisfazioni dalle parti di Sel. Si leggeva ieri su Facebook: «Si respira un'aria leggera da queste parti, si sente dire da qualche ora tra chi non ha mai smesso di credere nella possibilità di un progetto unitario che rilanciasse il centrosinistra a Trapani». Ma il Pd non è arrivato a questa decisione in maniera serena. Il candidato a sindaco designato era Dario Safina ma l'avvocato ha chiesto l'appoggio di tutte le correnti del partito, cosa che non è avvenuta. Si è andati alla conta e con 15 voti a favore, 10 contrari e 3 astenuti i democratici hanno deciso di sostenere la candidatura di Sabrina Rocca. Il centrosinistra rimane comunque diviso con le candidature a sindaco di Peppe Caradonna, sostenuto da Italia dei Valori e Federazione della Sinistra, e di Vincenzo Marrone D'Alberti per i Verdi.
BOCCHINO. Tour siciliano, invece, per il vicepresidente nazionale di Futuro e Libertà Italo Bocchino. Il Fli ha candidato il suo coordinatore provinciale Felice Errante a sindaco di Castelvetrano. Lo stato maggiore del partito ha partecipato nel pomeriggio alla Sala Eden alla presentazione delle liste di Fli a Trapani ed Erice. I finiani sono al fianco del candidato sindaco di Trapani Peppe Maurici e dell'editore Ignazio Grimaldi ad Erice.
«L'onorevole Bocchino - ha dichiarato Livio Marrocco - ha potuto constatare il lavoro che abbiamo svolto sul territorio per affrontare una campagna elettorale che cambierà gli equilibri politici che abbiamo conosciuto finora. Fli si candida ad essere una grande forza di governo».
Bocchino si è invece soffermato sull'impegno che Fli, con le altre forze del Terzo Polo, sta mettendo per aprire una nuova stagione di riforme: «C'è bisogno di cambiamento reale del Paese. Noi stiamo facendo la nostra parte fino in fondo nell'esclusivo interesse dell'Italia».
“Per troppo tempo la nostra città è rimasta politicamente isolata. Il governo nazionale e quello regionale devono dare maggiore attenzione al territorio, ridando a Trapani la dignità che merita”, ha detto l’onorevole Maurici dal palco dell’Eden rivolgendosi a Italo Bocchino e Carmelo Briguglio.
ALCAMO. Baldassare Lauria sembra pronto a rinunciare alla sua candidatura a Sindaco di Alcamo, per le prossime amministrative, qualora si trovi una convergenza che potrebbe compattare tutto il centrodestra. Infatti, in questi giorni si sta profilando una sintesi con gli altri candidati e partiti per rafforzare una candidatura unitaria. Le due candidature ufficiali del centrodestra sono al momento quelle di Lauria per il PDL e Orlando per Noi Sud. Il nome più accreditato per ricompattare le file del centrodestra è quello di Francesca De Luca, ex dirigente dell’azienda Foreste demaniali, di cui si aspetta una sua risposta. Si attende nelle prossime 48 ore una decisione sul prossimo assetto del centrodestra.