Il Tribunale delle libertà ha annullato l'ordinanza di custodia cautelare che era stata emessa nei loro confronti dal Gip di Palermo, accogliendo cosi le richieste dei legali dei due indagati. Erano stati arrestati per spaccio di cocaina. Nell'auto nella quale viaggiavano, a Palermo, erano stati rinvenuti 11 grammi di cocaina ed un bilancino di precisione. Inoltre, a seguito di una perquisizione personale, erano stati trovati in possesso di assegni in bianco e 3000 euro in contanti. Secondo la difesa, la droga era per uso personale. "I due lavorano tutta la settimana - hanno scritto i legali, convincendo i giudici - e la droga era la scorta che si facevano per alcuni giorni. Il bilancino di precisione serviva proprio a dividere la droga tra i due, mentre i contanti erano così tanti per delle commissioni di natura amministrativa che i due dovevano fare nel capoluogo".