Nelle lettere, i dipendenti vengono accusati di “leccare il c…” al Liquidatore Nicola Lisma e al responsabile del servizio risorse umane ed erogazione dei servizi, Vito Di Giovanni.
Sulla vicenda è stata fatta immediata denuncia presso la Compagnia dei Carabinieri di Castelvetrano a cui sono state consegnate le lettere minatorie.
“Si tratta dell’ennesimo episodio intimidatorio subito dalla Belice Ambiente – dichiara il Liquidatore Nicola Lisma – da quando amministro la società. Si possono minacciare di morte due lavoratori che per il sol fatto di fare il proprio dovere vengono additati come “lecca c…” di chi dirige la società? Per questo dovrebbero “morire”? Ho già espresso la mia solidarietà ai due dipendenti che ho invitato a continuare ad adempiere al proprio lavoro con onestà ed abnegazione. Il susseguirsi di questi inquietanti episodi, non apparirebbero più come casi isolati causati da balordi, ma frutto di una strategia messa in atto per denigrare il lavoro svolto dall’attuale amministrazione ed impedire tutte le azioni poste in essere al fine di risanare sia economicamente che moralmente la società. Naturalmente spero di sbagliarmi. Mi auguro che le forze dell’ordine possano far chiarezza il prima possibile sulle molteplici intimidazioni dalla società subite”.