Il riconoscimento, dedicato “a giovani giornalisti, free lance, volontari dell’informazione, singoli cittadini o associazioni che si siano distinti nell’ultimo anno per aver portato avanti una battaglia per i diritti sul territorio siciliano, aver illuminato una storia nascosta e/o portata all’attenzione dei mass media e dell’opinione pubblica”, è stato assegnato alla redazione de “Il Clandestino”.
Si è trattato di un momento fortemente simbolico, nato dalla volontà di attenzionare le realtà dei giovani cronisti, alle quali il giornalista scomparso ha sempre dato grande importanza.
La giuria che, congiuntamente ai familiari di Morrione, ha assegnato il premio, era composta dal direttore di Rai Sicilia, Salvatore Cusimano, da Rino Giacalone (Libera Informazione; Il Fatto Quotidiano), Manuela Modica, (L’Unità; Repubblica), Renato Camarda (già direttore de “L’Isola Possibile” e responsabile del settore informazione di Libera Catania) e Davide Mancuso (“A Sud d’Europa”)
Tra le motivazioni dell’assegnazione del premio alla testata modicana, le inchieste riguardanti l’ospedale e i centri commerciali, la diretta della protesta dei Forconi e lo spirito del giornale.