Lo ha raccontato in aula l'ex ministro dell'Interno Nicola Mancino continuando a deporre al processo a carico del generale Mario Mori del colonnello Mauro Obinu, accusati di favoreggiamento aggravato a Cosa nostra per la mancata cattura del boss Provenzano.
Non sono mancate le scintille in aula tra il pm Antonino Di Matteo e lo stesso Mancino, quando il magistrato ha letto all'ex capo del Viminale una parte dell'interrogatorio reso da Mancino in cui aveva parlato delle preoccupazioni espresse da Mannino che temeva di essere ucciso.
Alla fine della lettura, Mancino ha replicato con un'alzata di spalle: 'Embe'', provocando la reazione del pm che ha duramente replicato: "Non si puo' rivolgere cosi' al pm". In un'altra occasione, Di Matteo ha letto un altro interrogatorio a Mancino e l'ex ministro ha replicato: "allora non mi sente?" e Di matteo, di rimando: "No, io ci sento benissimo". Proprio ieri mannino ha ricevuto l'avviso di garanzia nell'ambito dell'inchiesta sulla trattativa tra stato e mafia.