Jarno Trulli l’unico che doveva disputare il campionato 2012 al volante della Caterham (ex Lotus) è stato appiedato dal suo team, che non si è fatto sfuggire la ghiotta occasione di portar in cassa 10 milioni di euro del russo Vitaly Petrov. Così si conclude la carriera in F1 del pilota pescarese, 37 anni, che ha esordito nel 1997 con la Prost e ha corso poi con la Jordan, la Renault, la Toyota e la Lotus, che ora si chiama Caterham, disputando 256 gare, con 4 pole position, 11 podi e una vittoria, a Monaco nel 2004. Le prove collettive di Jerez de la Frontera come al solito ad inizio stagione non sono molto indicative dei valori in campo. Nelle prime giornate ha fatto molto bene la Lotus di Raikkonen, il campione finlandese è rientrato dopo due anni di assenza in cui si è cimentato nel mondiale rally.
A fine sessione invece è stata la Ferrai F2012 di Alonso a staccare il miglior tempo, ma è lo stesso pilota della Ferrari a dire che bisogna lavorare ancora tanto anche se ha notato un netto progresso e la vettura appare molto estrema e reattiva. Red Bull e Mclaren invece sembrano nascondere il loro potenziale. Tornano a far parlare e soprattutto a polemizzare gli scarichi soffianti. Le polemiche che avevano accompagnato tutta la stagione scorsa, quando riuscire a indirizzare i gas roventi in modo radente la ruota posteriore significava guadagnare un secondo al giro con la creazione di una sorta di “minigonna termica” che permetteva di sigillare il diffusore posteriore al suolo.
La McLaren con una certa dose di coraggio intende arrivare nuovamente a far soffiare i gas caldi nell'area della ruota posteriore. I tecnici di Woking hanno indirizzato i tubi in una sorta di corridoio, aperto nella parte superiore della parte finale della pancia, che ha un andamento diagonale verso la ruota posteriore.
Anche la Ferrari si è incamminata su quella strada, ma i risultati non sono stati altrettanto brillanti. I tecnici del Cavallino sono stati costretti a modificare in continuazione la carrozzeria in prossimità dell'uscita degli scarichi perché si cuoceva tutto per le altissime temperature e il flusso che si era ottenuto non era così energizzante come si voleva.
Fra le altre novità tra i piloti, da sottolineare l’abbandono di Barrichello della Williams che è stato sostituito da Bruno Senna. Il nipote del grande Ayrton approda alla corte di Frank Williams che ha cambiato motore, passando dal Cosworth al Renault. La settimana prossima ne sapremo molto di più in pista, con gli altri test collettivi precampionato che si disputeranno a Barcellona.
Carlo Rallo