E' dal mese di novembre, che viviamo almeno un paio di volte a settimana il disagio della mancanza di acqua. Si tratta di un disagio che e' diventato una vera ansia quotidiana, ti alzi la mattina col pensiero di controllare per prima cosa se hai l'acqua per lavarti.
Oppure sei a lavoro e, ti senti chiamare perché e' finita l'acqua nel serbatoio condominiale.
Si tratta di due palazzi con ben 34 famiglie con bambini, persone anziane e purtroppo anche qualche persona ammalata.
Ma, il problema non riguarda soltanto noi, spesso a Marsala capita di vedere l'autobotte dell'acquedotto in giro a rifornire anche altri condomini. Allora il problema esiste ed e' serio. Abbiamo provato a segnalare il problema al dirigente competente ma, la cosa si risolve temporaneamente, con un camion d'acqua che paghiamo più di quello che ci spetterebbe di pagare se il servizio funzionasse regolarmente. Ma non basta a soddisfare l'esigenze di tutti, allora, ci vediamo costretti a rivolgerci anche ai privati, con un aumento dei costi.
Abbiamo chiamato al telefono anche il Sindaco sotto le feste di Natale, che ci ha risposto (di questo almeno bisogna dargliene atto e, voglio ringraziarlo - di questi tempi gesti del genere ci meravigliano) che sorpreso del problema, ci ha tranquillizzato facendoci arrivare un camion d'acqua, ma poi puntualmente di nuovo con il disagio.
Perché manca l'acqua? Se c'è un guasto lo posso capire anzi accetto il disagio ma, se continua a diminuire la quantità di acqua che viene erogata ogni giorno, no! Se il flusso giornaliero dell'acqua non e' sufficiente a riempire la cisterna condominiale, questo e' un problema che merita una spiegazione, soprattutto quando tu chiami il dirigente competente e, ti dice che non c'è nessun guasto, che per aumentare il flusso dell'acqua dobbiamo montare NOI un motorino aspiratore e, poi se non dovesse funzionare allora si vedrà. Be' se fosse la soluzione definitiva
e gli altri condomini fossero tutti d'accordo allora potremmo accollarci anche questo costo.
Ma se non dovesse funzionare, quello mi preoccupa, anche perché dovremmo affrontare altri costi a nostro totale carico e noi l'acqua la paghiamo regolarmente, non siamo morosi.
Inoltre, ci meraviglia visto che ci sono giorni in cui la potenza dell'acqua e' sufficiente per arrivare all'indomani, considerata la capienza della cisterna.
Abbiamo provato ad aspettare per capire se si trattava di una situazione momentanea, pero' adesso e' passato troppo tempo, non ne possiamo più. Forse, i pozzi non sono più sufficienti a soddisfare l'esigenze della città? Oppure, abbiamo veramente un problema d'inquinamento della nostra falda acquifera e alcuni pozzi non possono essere utilizzati?
Chiediamo che il dirigente competente e il sindaco della città, si attivino per far si che questo disagio sia un problema risolvibile.
Mario Passera