Perché non far sì che lo si possa far ascoltare ai cittadini quanto meno nelle cerimonie solenni, visto che è stato ufficialmente adottato con delibera comunale? Lo si potrebbe far imparare ai bambini alle elementari, per cercare di creare un afflato, un sentimento, una passione e quel briciolo di amore che stiamo perdendo giorno dopo giorno verso la nostra meravigliosa, pulcherrima Marsala.
Piero Pellegrino
LILYBEO
O terra di mare,
del sole e dei venti,
sei figlia di Motya,
ne segui gli allori.
C’è un mondo di storia
Che nasce da te.
Col caldo scirocco,
tu gonfi le vele
di navi fenicie
che solcano i mari.
Greci e romani
vi han preso dimora.
Da Spagna e dall’arabo suolo,
coacervo di genti,
dal mondo venute.
Sei simbolo stesso
di fraternità.
Di giorni di gloria
Fremette l’Italia,
dei Mille l’impresa
comincia d qui.
E’ l’undici maggio
momento di gloria,
è l’undici maggio
momento di morte.
La gloria, la morte
toccarono in sorte,
quegli undici maggio,
in questa città.
O Lilybeo,
sei terra d’arte e di storia,
di sangue versato
da tanti tuoi figli,
per dare alla Patria
un nome, un valore
di libertà ed onore.